(Doppia intervista a Lisandro Villagra)
Il Girone 1 della Serie B è senza dubbio fra i
tornei nazionali piu’ equilibrati e combattuti, ed anche questa domenica si prevedono confronti molto importanti sia
per le vetta della graduatoria, piuttosto ampia, che per la coda della
classifica. L’Amatori Capoterra anticipa, invece, a domani pomeriggio la
contesa della quarta giornata del girone discendente con lo Chef Piacenza, e
l’allenatore/giocatore del club isolano LISANDRO VILLAGRA conferma quanto detto prima:
(Lisandro LICI Villagra e i consigli tecnici ai propri compagni di squadra)
“ Con la squadra
emiliana nel test dell’andata in casa loro pareggiammo all’ultimo secondo di
gioco, ma non riuscimmo a segnare la trasformazione del sorpasso. Fu partita
come tanti quest’anno estremamente equilibrata, e il risultato lo conferma
ampiamente, e sono convinto che anche qui a Capoterra sarà molto dura mettere a
freno questo avversario, anche se sul nostro terreno di gioco possiamo giocarci
qualche carta in piu’.”
Il Capoterra occupa il quinto posto assoluto in
un campionato a dodici squadre e occupa una fascia da metà classifica insieme
proprio ai piacentini ed al Lumezzane, e acciuffare le prime posizioni ora
sembra arduo.
“ Onestamente non credevo fosse così competitio
questo torneo – dice VILLAGRA – c’è chiaramente differenza tecnica rispetto
alla Serie A, e anche tra noi e le prime quattro ci corrono ben quindici punti,
tanti indubbiamente ma credo che possa succedere ancora di tutto. Ogni partita
puo’ riservare risultati a sorpresa, noi purtroppo abbiamo lasciato per strada
troppi punti che ci avrebbero permesso di posizionarci tra le prime.
(un'azione in attacco durante il test con il Bergamo, anche per i lombardi il giallorosso sono i colori sociali)
Cominciando dalla prima partita giocata in casa con il pur quotato CUS Milano,
perdemmo all’ultimo minuto di gioco per un solo punto, poi pareggio a Piacenza
che se riuscivamo a mettere a segno la trasformazione invece di due punti ne
riuscivamo a guadagnare almeno quattro, ad Alghero abbiamo perso un test che
sul piano del gioco dovevamo ottenere di piu’ e quindi sono una decina di punti
che ci sono sfuggiti e che ci costringono alla metà classifica. Comunque il
gruppo si allena e gioca bene e margini di miglioramento ci sono comunque. “
SERIE B GIRONE 1 (IV GG. RITORNO): Amatori
Capoterra – Chef Piacenza (sabato arb. Francesco Russo di Milano), Tuttocialde
Lecco – Amatori Alghero, CUS Milano – Amatori Novara, Lumezzane – Amatori &
Union Milano, Sertori Sondrio – Edilnol Biella, Bergamo – Monferrato.
CLASSIFICA: Alghero punti 58, Monferrato 57, Biella e CUS Milano 56, Capoterra
41, Piacenza 39, Lumezzane 31, Sondrio 24, Lecco 20, Amatori&Union Milano e
Novara 16, Bergamo 9.
(Immagine dall'ultimo test vinto a Novara)
L’Amatori Capoterra vuole
continuare a stupire. Dopo il successo esterno della scorsa settimana in casa
del Novara, la squadra allenata da Lisandro Villagra ritrova il pubblico amico,
domani, nell’anticipo della 15ma giornata del campionato di serie B maschile,
contro il Piacenza Rugby. Due punti in più (41) per il Capoterra in classifica
nei confronti della formazione emiliana (39 punti) e quella di domani si
preannuncia una gara difficile ma non impossibile per questo gruppo che nel
corso della stagione ha trovato successi importanti soprattutto contro le
squadre di rilievo. Piacenza si presenta a questo match con l’intenzione di
regalare una serata da incubo all’Amatori e cancellare la sconfitta della
scorsa settimana in casa contro Milano. Dall’altra parte troverà un gruppo che,
pur non dovendo chiedere niente più al campionato ha tanta voglia di giocare,
vincere e soprattutto far maturare la pattuglia dei giovani. “Chiaro che
puntare alle zone alte della graduatoria è davvero impossibile” dice il tecnico
del Capoterra Lisandro Villagra.
(Qui è Lisandro Villagra nel fango del Giuriati di Milano contro il CUS - ph. Sergio Pancaldi)
“Il quarto posto è quasi irraggiungibile
considerato che nel corso della stagione abbiamo perso per strada qualche punto
ingenuamente. Comunque abbiamo ancora “fame” e cercheremo fino in fondo di
onorare il campionato”. Una stagione, nonostante manchino ancora diverse gare
al termine del campionato, tutto sommato positiva per
l’Amatori. “Sicuramente –prosegue il tecnico argentino del Capoterra -, anche
se devo ammettere che mi sarebbe piaciuto lottare nelle zone alte della
graduatoria, purtroppo però, gli episodi e gli infortuni ci hanno penalizzato,
ma nonostante tutto non ci arrendiamo e continuiamo a giocare per i nostri
tifosi, per la società e per far maturare i giovani del nostro vivaio”.
Elementi che Lisandro Villagra non ha disdegnato di schierare, soprattutto nei
momenti di difficoltà. “Basta con i vecchi” dice scherzosamente il tecnico
argentino. “Abbiamo un buon gruppo di giovani che ha tutte le caratteristiche
per fare bene e far crescere l’Amatori nel corso delle prossime stagioni”. Ma
come si è trovato Villagra a vivere questa esperienza in qualità di allenatore
del Capoterra? “Sinceramente non ho avuto problemi, fin dal primo giorno. Mi
sono trovato bene, mi hanno accolto molto bene, il territorio è fantastico e,
poi come in Argentina si mangia tanta carne.
(Una immagine dal test giocato con il Monferrato)
Praticamente è come stare a casa”.
Domani, alle 14,30 arriva Piacenza. “Una gara durissima –conclude Lisandro
Villagra -. Piacenza è una squadra tosta, pesante con un ottimo pacchetto di
mischia. Occorre stare molto attenti e non prendere sottogamba l’avversario. Ci
vuole un attimo per perdere la concentrazione e dare a loro la possibilità di
punirci. Tra l’altro conosco diversi giocatori che militano nel Piacenza e so
che verranno in Sardegna per vincere. A noi il compito di impedirglielo”. A parte lo squalificato Thioye domani contro
Piacenza mancheranno: Ferrini e Mariottini, mentre il resto gruppo è confermato
con Simone Farris in dubbio fino all’ultimo.
Nessun commento:
Posta un commento