Livorno- Valnure Lyons élite U16 46-5
(mete 8-1)
Lyons: Nakov, Ugolotti, Oppizzi, Di Masi,
Perazzoli, Mori, Coscia, Profiti, Bonetti, Malta, Maserati, Bonatti, Amir Ali,
Buzzetti, Monzani A disp.: Espinoza, Buratti, Dimoski, Azzini.
Mete Lyons: Mori Trasf. Mori 0/1
Collegium Bologna – Valnure Lyons 46-17 (mete
8-3)
Lyons: Cremona, Sagaidac, Fenucci, Teruggi,
Bahari, Villa, Cirillo, Russo, Bart Cobbah, Armelloni, Murano, Calandroni,
Signoriello, Pozzoli, Bosoni A disp.: Bentalha, Kummer, Razzini, Rosellini,
Chiappini.
Mete Lyons: Villa, Sagaidac, Rosellini. Trasf.:
Villa 1/2 , Teruggi 0/1
Due sconfitte
molto diverse nella sostanza e negli stati d’animo oggi per le formazioni Under
16 dei Lyons.
La squadra
élite ha giocato una partita senza voglia e senza forza, la partenza all’alba e
qualche assenza non possono certo giustificare le continue touche e mischie
perse, le mancate o scarse contestazioni sui punti d’incontro ecc. Una partita
da archiviare al più presto per concentrarsi sui prossimi impegni in cui
servirà ricominciare dallo spirito dell’inizio dell’anno, ritrovando l’umiltà e
la voglia di lottare che avevano caratterizzato la prima parte della stagione.
Completamente diverso il discorso sulla
regionale che si è trovata ad affrontare il Collegium Bologna, primi ed
imbattuti e capaci all'andata di rifilarci un pesantissimo 81-7. Eppure, i
primi 10 minuti, sono tutti appannaggio dei giovani bianconeri, che chiudono
letteralmente gli avversari nei loro 22, con trame di gioco fluide e piacevoli,
ancorché non troppo efficaci. In panchina ed in tribuna, ci stropicciamo gli
occhi. Il primo tempo si chiude sul 17-7 per il Collegium, ma la sensazione è
che la partita sia tutta da giocare. Purtroppo, nella ripresa assistiamo al
temuto calo: l'evidente gap fisico ed il cospicuo dispendio di energie, durante
i primi 30', indirizzano rapidamente le sorti dell'incontro, ma i nostri non
smettono proprio mai di crederci, mancando di poco la quarta segnatura ed il
conseguente punto di bonus. «Questi ragazzi hanno avuto una crescita
esponenziale», commenta alla fine coach Bergamaschi.
SERIE C1 GIRONE C:
Rugby Monza - Sitav Rugby Lyons 14-36
Marcatori:
p.t. 1’ m. Cazzarini
tr. Efori (0-7), 18' m. Benelli (0-12), 26' m. Monza tr. Monza (7-12), 30’ m.
Cacciatore tr. Efori (7-19), 37’ m Canderle tr. Efori (7-26); s.t. 42’ m. Ceresa (7-31), 47' m. Efori
(7-36), 50' m. Monza tr. Monza (14-36)
Sitav Rugby Lyons: Cacciatore; Di
Lucchio, Molinari, Mori, Rattotti; Valverde, Efori; Canderle, Eddoukali, Benelli;
Cazzarini, Sfulcini; Cantù, Ceresa, Vitiello. A disposizione: Groppelli,
Groppi, Hoxa, Bassi, Gazzola, Terenziani, Coppolino. All.
Paoletti, Castagnola
La prima fase del campionato di serie C
girone C si chiude con una convincente vittoria dei cadetti bianconeri sul
campo del Monza. Il risultato di 14 a 36 in favore dei Lyons, autori di ben sei
mete, nasconde in realtà una partita a due facce: una prima frazione di gioco convincente
che ha visto i leoni piacentini scendere in campo concentrati e concreti, e una
ripresa decisamente più opaca.
La prima meta è arrivata subito all’avvio
dell’incontro con Cazzarini, ed è stata seguita al 18’ dalla marcatura di
Benelli a segno nella giornata del ritorno in bianconero. Al 26’ il Monza prova
a rientrare in partita accorciando le distanze con una meta trasformata, ma
prima della fine sono ancora i Lyons a marcare in due occasioni con Cacciatore
e Canderle. Nel secondo tempo il gioco dei Lyons perde di qualità: i piacentini
commettono troppi errori e lasciano che le individualità si sostituiscano
all’ottima distribuzione del pallone vista nei primi quaranta minuti. Il gioco
di conseguenza perde efficacia e i Lyons segnano solo due mete con Ceresa ed
Efori a cui segue al 50’ la seconda marcatura dei padroni di casa. Finisce 36 a
14 per i bianconeri che ora possono pensare al girone promozione.
Il tecnico bianconero Tino Paoletti si è
detto soddisfatto del risultato: «Sono abbastanza contento della partita perché
nel primo tempo ci siamo mossi bene e siamo riusciti a imporre il nostro gioco.
Purtroppo nel secondo tempo abbiamo assistito ad un calo di tensione che ci può
stare, ma che dovremo evitare nella seconda fase. Per questo lavoreremo ancora
molto sul dialogo in campo e sulla capacità di leggere il gioco che ci possono permettere
di fare la differenza. Adesso dobbiamo concentrarci sulla seconda fase con
l’obiettivo di inseguire la promozione sapendo che per farlo dovremo dare il
100% ogni domenica. Non sarà un’impresa facile, ma la viviamo senza particolari
pressioni perché il primo obiettivo è crescere ragazzi che siano pronti per la
prima squadra.» (Alessandro Biasion)
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