CUS GENOVA - TOSSINI RECCO RUGBY  20-19 ( 12-7)

Marcatori:19' mt Canoppia tr Agniel (0-7),  33' mt Salerno tr Sandri (7-7), 36' mt Mills (12-7), 44' cp Sandri (15-7), 52' mt Bedocchi tr Agniel (15-14), 59' mt Mills (20-14), 69' mt Avignone (20-19).

CUS GENOVA: Borzone, Salerno (44' Migliorini), Sandri, Ricca , Ciranni, Zini, Garaventa (78' Papini), Mills, Bertirotti ( 59' Di Vietro), Imperiale F., , Imperiale P. (78' Ghiglione), Torchia R. (74' Pendola), Cavallero (59' Barry), Perini (64' Bortoletto), Cattaneo . 

All. Diego Galli/Tosh Askew

PRO RECCO RUGBY:.Gaggero, Monfrino Ma., Panetti A., Torchia G., Panetti M., Agniel, Romano (46' Di Tota), Cacciagrano (75' Nese), Canoppia (50' Rosa), Ciotoli, Metaliaj, Monfrino Mi., Maggi (50' Colazo), Bedocchi, Avignone

All. Callum Mclean

Arb. Clara  Munarini di Parma

Cartellini: 24' Bedocchi R

Calciatori: Sandri 2/6 (Cus Genova) Agniel 2/3  (Pro Recco)

Note:  oltre 700 spettatori presenti

Punti conquistati in classifica: CUS GENOVA  4 ;  PRO RECCO RUGBY 1

Man of the match: Mills (Cus Genova)

(da sin. Giacomo Giovanelli, Clara Munarini e Fabio Franchini la terza arbitrale del derby - foto di Luigi Galli)

Alla fine ha vinto il rugby ! Certo il CUS Genova è riuscito a fare suo il tanto atteso derby con il Recco, mentre i rivieraschi saranno costretti e relegati a giocare in una fase piuttosto anonima, priva tra l’altro di promozioni e retrocessioni, ma la folla presente sugli spalti dello Stadio Carlini ha saputo apprezzare questa contesa. E’ stato consolante vedere finalmente certi spazi dell’impianto sportivo di San Martino coperti di appassionati, inneggianti ai propri beniamini, ai propri figli, o amici, compagni di squadra. Chissà che un giorno, e ci auguriamo non troppo lontano le stesse persone potranno seguire da vicino qualche confronto di Eccellenza, che tutto sommato la città di Genova, la Liguria del rugby merita ampiamente.

(La meta di Mills nel secondo tempo)

 Ma il discorso sarebbe troppo lungo, intanto godiamoci questa grande giornata di rugby con un derby seguitissimo, preceduto da altri due test giovanili Under 18 con la regia della Franchigia degli Embriaci, ma di questo ne riparleremo ampiamente in settimana con piu’ attenzione. Torniamo al derby, tutto sommato corretto, in parte anche equilibrato, con il CUS inizialmente in attacco, ma freddato dal pack rivierasco che passa inaspettatamente in vantaggio. Le nubi sul Carlini si fanno piu’ scure, la temperatura cala sensibilmente, ma il pubblico si scalda ulteriormente dopo le due mete degli universitari. L’uomo in meno  del Recco per l’espulsione temporanea di Filippo Bedocchi pesa come un macigno, ma il distacco nel punteggio è minimo e nel secondo tempo tutto puo’ succedere. Nei secondi quaranta minuti è il CUS a menare la danza, a giocare meglio alla mano con i trequarti, ma la linea difensiva del Recco è superba, i placcaggi non si contano. Nel secondo tempo le mete dei levantini sono due, ma quella dell’anglosudafricano Mills, ex Paspa Pesaro, è la piu’ bella. Buona la direzione arbitrale di Clara Munarini di Parma, ormai abituata a certi confronti tirati sino alla spasimo, e al fischio finale CUS sorride, Recco incassa. Fine capitolo e domani ritorneremo su questo derby con le classiche interviste.