lunedì 18 settembre 2017













LIONS TORTONA        0
AMATORI GENOVA  65
Marc.p/t: 4’ mt Davitti tr. Collòca, 10’ mt Giallorenzo tr. Collòca, 13’ mt Falchi tr. Collòca. s/t: 1’ mt G. Rattazzi, 10’ mt. Davitti. t/t: 1’ mt Abbruzzese, 13’ mt. F. Rattazzi, 17’ mt. Panizza; q/t: 4’ mt F. Rattazzi tr. D. Marshallsay, 7’ mt Palomba, 14’ mt Semino tr. D. Marshallsay.
Arbitro Filippo Barrafranca (G.Arb. Piemonte)
LIONS TORTONA: Bernini, Croce, Alexandrescu, Kokushynskyy, Ferrari, L.  Brizzi, Ronco, L. Arzani, Dallocchio, G.M. Brizzi, Ranzin, Frisone, Rossi, Baiardi, Del Latte. In seguito sono subentrati anche Porta, G. Arzani, Alija, Pacilio, Crepaldi, Bassanese. Allenatore Giorgio Frisone.
AMATORI GENOVA: Falchi, Michieli, Panizza, Filippone, Davitti, Collòca, Giallorenzo, G. Rattazzi, Abbruzzese, Girardini, Viancini, Della Valle, Mastrangelo, Giacobbe. Ed inoltre Fezzardi, Mastracci, Benveduti, Barioglio, F. Rattazzi, Semino, Sacchini, D. Marshallsay. All. Paul Marshallsay.

(Il capitano dell'Amatori Palomba ispirato dal mediano Giallorenzo on azione)

Si è giocato ad Alluvioni Cambio’, nel tortonese, ed il test amichevole fra le due compagini è senza dubbio stato utile per verificare il grado di preparazione dei propri atleti. Come in tante altre occasioni i risultati vanno presi  per quelli che sono, ed ovviamente l’ago della bilancia non poteva che pendere tutto a favore dei genovesi che sono formazione di Serie C1, di buon livello e che non nasconde piu’ le intenzioni da primato nel futuro campionato nazionale. I Lions sono team di C2, ma certo non hanno mai mollato la presa, cercando con insistenza di segnare almeno la meta della bandiera. I blaugrana genovesi, pero’, quando è stato il caso hanno difeso bene con micidiali placcaggi dei Mastracci, Giacobbe, Mastrangelo, vincendo spesso in touche con Viancini e Girardini, ma soprattutto orchestrando bene con i mediani, ispirati dalla consueta carica agonistica di capitan Palomba e la verve dei due fratelli Francesco e Giovanni Rattazzi.

(una meta di Francesco Rattazzi, partito a 1000 da metà campo)

 Gemelli in meta sulle ali, come del resto il velocissimo Davitti, mentre Moreno Abbruzzese è planato in meta sfruttando l’occasione con vera astuzia. Per Giorgio Frisone e Bledar Alija, allenatori/giocatori del team bianconero, è stata la prima partita della stagione agonistica: “Avevamo incontrato già l’anno scorso l’Amatori, ed anche quest’anno hanno dimostrato una buona impostazione di squadra – dice FRISONE, che è genovese ma da anni per questioni di lavoro risiede a Novi Ligure – ed in questa occasione hanno dimostrato una maggiore crescita. Noi siamo ancora un poco indietro in quanto stiamo cercando d’impostare un nuovo gioco, cercando di realizzare due fasi, con quella centrale  tra l’apertura e il primo centro, ed i ragazzi devono ancora entrare in questo meccanismo. Considerando che la preparazione atletica è ancora non del tutto sufficiente, e sapendo che in campo sono entrati alcuni giovani che erano alla loro prima esperienza in prima squadra, è logico che la differenza di categoria si sarebbe evidenziata, e così è successo. 

(Bledar Alija dei Lions, tra i migiliori in campo)

 Comunque sono contento per il numero di giocatori che siamo riusciti a mettere sul terreno di gioco, e questo nonostante mancasse qualche altro atleta. Sono convinto che faremo un buon campionato, purtroppo dobbiamo inventarci il ruolo di tallonatore in quanto il titolare, oltre che ex capitano del team, Lorenzo Lugano, è indisponibile per impegni di lavoro. Un ruolo per noi dei Lions fondamentale, e con un giovane inesperto, pur con la grande volontà messa in campo, gli automatismi sono sempre difficili da apprendere in poco tempo. “
E tra l’altro con i nuovi regolamenti sulle mischie sarà impegnativo per chiunque adeguarsi già dall’inizio dei rispettivi campionati.

(l'arbitro del Gruppo piemontese, Filippo Barrafranca con la nuova divisa federale)


“ A mio giudizio – conferma GIORGIO FRISONE, che ha un lontano passato nel CUS Genova – alla fine  sarà decisiva ovviamente l’interpretazione dell’arbitro. Si puo’ anche scegliere di tallonare direttamente con il pilone ma rischi di subire la spinta avversaria,  quindi forse conviene uscire subito dal canale con l’otto, e noi in ogni modo anche in precedenza tallonavamo sempre, e debbo confermare che ieri ad Alluvioni Cambio’ il nostro pack ha tenuto molto bene. Bene anche in quanto ad aggressività, certo ci manca ancora il FIATO, ma per l’inizio del campionato di C2 mancano ancora due settimane, tempo per metterci a posto ne abbiamo ancora.”
Partita amichevole, grintosa e combattuta su ogni pallone, e comunque correttissima, pilotata egregiamente dall’arbitro Filippo Barrafranca che probabilmente sarà stato il piu’ felice tra i protagonisti della contesa, in quanto giovedi mattina la gentile consorte Valentina ha dato alla luce la piccola Alice. 

(Il team dei Lions Tortona di Serie C2)

A fine partita anche Paul Marshallsay, allenatore dell’Amatori Genova, ha voluto sottolineare alcune aspetti sulla preparazione del suo team, entrando in merito anche  sull’argomento delle nuove regole della mischia che in questo periodo tengono banco: “ Infatti noi siamo molto curiosi in questo senso – dice l’ex cussino – in quanto ad oggi non abbiamo avuto un vero concreto riscontro. Intanto sapevamo che cosa avremmo trovato qui a Tortona, e confermo che questo Lions è migliorato sotto tutti gli aspetti. Noi volevamo vedere l’Amatori come Società  sia riuscito a fare un salto, ora la differenza fra le due categorie è maggiore, e l’organizzazione  anche nei dettagli  fanno la differenza. L’obiettivo primario per noi era non farli segnare, e ci siamo riusciti molto bene. “
 L’Amatori ha messo a segno ben undici mete, molte realizzate sulle ali, o su azioni personali ma anche con qualche sfilata dei trequarti. Facile prevalere sui Lions, che raramente si sono affacciati in attacco, ma in C1 sarà un’altra canzone.

“ Abbiamo segnato sulle ali sia su gioco ROTTO – dice MARSHALLSAY – sia su azioni ben impostate dai trequarti.  Anche a costo di fare figuracce in caso non riuscissimo ad ottenere il nostro obiettivo,  non ci nascondiamo, noi puntiamo  a vincere. L’anno scorso abbiamo prevalso nella fase Salvezza, questo perchè sapevamo che potevamo riuscirci e ci siamo riusciti, nonostante un inaspettato passo falso casalingo. Quest’anno sappiamo che sarà comunque molto dura in quanto le avversarie sembrano attrezzate con delle forti mischie,  pero’ sappiamo che possiamo superare chiunque sia in casa che lontano da Sant’Olcese, insomma siamo in campo per vincere. Saremo piu’ aggressivi di prima, e così fisicamente e mentalmente, e questo per rimediare proprio a queste nostre precedenti mancanze, insomma cercheremo di fare il salto di qualità.”


(Il secondalinea dell'Amatori Simone Viancini conquista una touche)

 E per salto di qualità intuiamo che la caccia alla promozione in Serie B per l’Amatori Genova è ormai alla base dei principali piani di “battaglia” della stagione agonistica 2017/2018. In ultima analisi al classico e festoso terzo tempo, sviluppato nel Circolo Sociale di Grava, ovviamente annaffiato da buona birra alla spina, sono stati assegnati i due Man of the Match. Bledar Alija per i tortonesi e Moreno Abbruzzese per i genovesi sono stati “segnati” ufficialmente dai propri compagni di squadra!

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