domenica 19 febbraio 2017

Per il Tossini Recco è già Primavera, e superati i romani della “Primavera”  grazie alle mete di Gaggero, Becerra e una splendida doppietta di Cacciagrano, arriva anche il primo posto nella graduatoria nella Fase Promozione. Partita strana con un primo tempo ineditamente difficoltoso per il pack ligure, ed un avversario frenetico, volitivo e frizzante nelle azioni alla mano, ma inconcludenti. Pietro Gaggero ha sciorinato una azione da manuale portando in vantaggio gli “Squali”, trasforma capitan Agniel. I laziali sbagliano con l’apertura Riitano un facile penalty, ma tengono in bilico il risultato, non giocano male ma non concludono, la difesa rivierasca è a dir poco spietata! Ciotoli, Metaliaj, Monfrino, sembrano veri “Killer” e placcano l’impossibile, ma l’espulsione dell’uruguaiano Lamanna inguaia i biancocelesti. Con un uomo in meno la gara si fa piu’ incerta, la Primavera va a segno su punizione, ma l’immediata reazione del gruppo si concretizza con Becerra dopo insistenbte azione di mischia. Nel secondo tempo nei primi minuti di gioco si apre il “Kevin Show” e Cacciagrano sfonda letteralmente d’impeto la linea difensiva laziale segnando una importante doppietta che consegna in mano al Recco l’atteso punto di bonus.

(Kevin Cacciagrano s'invola in meta - foto di Nando Murgia)

 Inutile la pur bella meta per gli ospiti. KEVIN CACCIAGRANO, appunto, atleta di Chieti con esperienza a Modena e nel Romagna ha fatto sentire il suo rientro definitivo in squadra segnando due mete di estrema importanza per la Pro Recco, impegnato in una partita che sembrava proprio non decollare, e con una mischia ligure in difficoltà: “ Purtroppo siamo stati penalizzati dal peso – dice il terzalinea abruzzese – poi con l’entrata in campo di Avignone si è vista la differenza, e questro nonostante il pilone non fosse ancora al cento per cento dopo l’infortunio sofferto tempo fa. Abbiamo giocato parecchio alla mano, c’è molta voglia di fare da parte di tutti, e quando si cerca in tutti i modi di risolvere velocemente la partita escono anche gli errori. Purtroppo siamo stati fermi due mesi, almeno agonisticamente, e la ripresa è stata dura. Sono soddisfatto del mio rientro in squadra, dovro’ ancora recuperare dal lato fisico ma direi che mi ritengo sulla buona strada. “

(Bastien Agniel capitano del team rivierasco, sempre attendo e scrupoloso nell'orchestrare il gioco della Pro Recco)

Prorompente questo atleta fermo tanti mesi, ma il suo rientro in formazione si era avverato già in due confronti in campo esterno, a Firenze nella Fase di qualificazione, ed a Benevento proprio domenica scorsa nel primo test della Fase Promozione. Soddisfatto della prova anche BASTIEN AGNIEL, capitano e mediano di apertura del Tossini Recco: “ Con i romani ci siamo noi complicati la vita – ribadisce l’atleta transalpino – in quanto abbiamo dominato nei primi quaranta minuti di gioco, tanto che non credo gli avversari si siano presentati nei nostri quaranta metri. Abbiamo si sofferto parecchio in mischia chiusa nel primo tempo, e non siamo riusciti ad adeguarci al all’ideologia dell’arbitro di turno (Andrea Palladino ndr) e poi peccato che abbiamo mancato di poco almeno due mete già fatte. Comunque siamo stati abbastanza efficaci in difesa, e nei momenti quando acceleravamo le azioni in attacco gli ospiti soffrivano le nostre iniziative. “

(Christian Becerra una vera spina nel fianco della Primavera - foto di Nando Murgia)


Prossimo appuntamento l’Accademia Ivan Francescato, una vera bestia nera per Voi che tra l’altro è riuscita dopo quattro anni dìimbattibilità ad espugnare il campo Carlo Androne.
“E’ sicuramente una buona formazione questa Accademia ma forse – ammette AGNIEL – questo è il momento giusto per affrontarli in quanto molti loro atleti saranno impegnatri nel Torneo delle Sei Nazioni Giovanile. Spero che sarà l’occasione per sfatare questo mito, perchè sei anni che io sono qua a Recco ma mai che siamo riusciti a vincere in casa loro. Cercheremo di andare a Parma per fare risultare e così di conseguenza viaggiare a L’Aquila con minore pressione psicologica.

Primavera dopo due partite è ancora ferma a zero punti in classifica, ma a Recco non ha disputato una brutta prova, anzi in certi momenti con un poco piu’ di concretezza avrebbe potuto creare grossi grattacapi al team ligure:

(Federico Alverà coach della Primavera Roma)

 “ Soprattutto nel primo tempo siamo riusciti in certe occasioni a mettere in difficoltà il pacchetto di mischia di questo Pro Recco – dice FEDERICO ALVERA’, allenatore Primavera Roma – che ben si sa possiede alcuni atleti tecnicamente importanti e ormai da anni raggiunge i play off e addirittura la Finale scudetto. Bisogna tenere presente che la nostra squadra è formata da tutti atleti cresciuti dalle nostre giovanili, con gli unici innesti di tre atleti del CUS Roma, che quest’anno ha deciso di non disputare il campionato, pratichiamo questo sport per il puro divertimento, e comunque siamo soddisfatti di questa gara.”

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