lunedì 20 febbraio 2017

CUS PADOVA - AMATORI MOGLIANO 25-17
Ritorna subito alla vittoria il XV universitario che ha però dovuto rincorrere a lungo gli avversari sbloccando la partita solo nel finale.
L'inizio è tutto sommato promettente, e dopo qualche minuto di sterile possesso degli avversari, il CUS si instaura nella meta campo avversaria dimostrando subito una certa superiorità nelle fasi statiche di mischia e touché. Un calcio di punizione permette a Decina di portare avanti i suoi. Dopo pochi minuti Mogliano gioca un ottimo pallone al largo per l'ala Signorin, che con uno scatto bruciante penetra la difesa patavina e va a schiacciare in meta. Da posizione angolata Sara trasforma portando il risultato sul 3-7. Il resto del primo tempo è ad appannaggio proprio dei cussini che però si rendono protagonisti di molteplici errori perdendo il possesso a pochi metri dalla linea di meta avversaria commettendo dei falli ingenui. Tuttavia l'indisciplina del Mogliano permette a Decina di accorciare sul 6-7. La stessa apertura patavina avrebbe la possibilità di portare avanti i suoi prima dell'intervallo, ma il suo calcio piazzato si stampa sfortunatamente sul palo. Coach Collodo decide di "rinfrescare" la prima linea sostituendo i piloni Paccagnella e Vertuani, autori di un'ottima partita, con altri due giocatori di altrettanta quantità e qualità , come Griggio e Kossoy. In avvio di secondo tempo altra opportunità per Decina da calcio piazzato, ma il tentativo finisce largo di poco. Cresce il Mogliano che prende fiducia nelle proprie capacità e costringe a lungo il CUS nella propria meta campo. I trevigiani giocano bene e impostano ripetute azioni multifase che alla lunga incrinano la difesa cussina che inizia a concedere spazi all' avversario e a mancare qualche placcaggio di troppo. Meritatamente il Mogliano va in meta con l'inserimento dell'estremo Russo. Sara è bravo a trasformare e poco dopo ad aumentare il divario su calcio di punizione, portando il parziale sul 6-17. Sembra notte fonda per gli universitari, ma l'orgoglio e la freschezza dei subentrati dalla panchina rianimano una squadra che sembrava essersi spenta. A dieci minuti dal termine un carrettino magistrale porta Kossoy oltre la linea per l'11-17. La mischia è ormai straripante e guadagna un calcio di punizione che Decina spedisce sui 5 metri avversari. La maul formatasi da rimessa laterale viene subito stoppata in modo irregolare dai trevigiani e il CUS ne approfitta scegliendo senza indugi la mischia chiusa.
 La potenza del pack amaranto-oro che sovrasta quello avversario induce l'arbitro ad assegnare la meta tecnica. La trasformazione di Torresan permette ai patavini di passare in vantaggio. Nel finale è bravo Decina a trovare un varco nella difesa ospite e ad aggirare l'estremo avversario marcando la terza meta. Il match si conclude con il risultato di 25-17.
Onore comunque ad un avversario come il Mogliano che ha saputo mettere in difficoltà più volte i padroni di casa esprimendo un buon gioco.
Un augurio di pronta guarigione alla seconda linea trevigiana Durigon, che è dovuto uscire nel primo tempo per un brutto colpo alla spalla.
Il campionato di serie B si ferma nuovamente per lasciare spazio al 6 nazioni.
La prossima partita in programma prevede una trasferta ostica in quel di Mirano.
MARCATORI: p.t.: 6' c.p. Decina, 15' m. Signorin tr. Sara, 34' c.p. Decina; s.t.: 20' m. Russo tr. Sara, 23' c.p. Sara, 30' m. Kossoy, 35' meta tecnica tr. Torresan, 40' m. Decina tr. Torresan
CUS PADOVA: Pietrantoni, Crivellaro, Brasola(10'st Scagnolari), Frezza, Bortolami, Decina, Torresan, Fellet (18' st Barbiero), Frare, Bandini(10'st Zanin), Cescon, Gesuato, Vertuani(1'st Kossoy), Di Lorenzo, Paccagnella(1'st Griggio).
A disp.: Di Bella, Giudicianni
All. Collodo/Zago
MOGLIANO: Russo, Cappellari, Lunanova, Zanchi G., Signorin(20'st Padoan), Sara, Fiorini(20'st Pesce I.), Moretti, Zanchi A., Simion, Marini, Durigon(20' pt Brancaccio), Chalonec(4'st Cappelletto), D'Onofrio, Fantin.
A disp.: Pesce A., Ceolin, Sammarco
All. Properzi Curti

Arbitro: Farinelli di Reggio Emilia

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