NOVARA 57 - CUS TORINOCadetti 0
ROMPERE IL GHIACCIO.
Partenza a razzo del Novara, domenica scorsa in bianco,
con le nuove maglie targate Probiotical, che frutta subito una bella meta ad
opera di Cerutti: su bel cambio di fronte di attacco operato da Quirino è Quadraro
a trovare un bel break da cui parte Guglielmi che smarca Cerutti vincente
in meta. Vacaru jr. trasforma. L’aver rotto il ghiaccio , è il caso
di dirlo vista la temperatura, sembra di buon auspicio per un match di relativo
riposo . Invece il Cus non ha voglia di fare da comprimario e cerca
risolutamente di mettere in difficoltà il Novara con un gioco veloce ,
basato sul ritmo e sull’allargamento . Il XV di casa però difende bene e palesa
una netta supremazia nelle fasi statiche con un Vientsov preciso nel lancio per
le torri Fadda e Loretti e una prima linea in versione asfaltatrice. Il
problema del Novara nasce ,oltre che da una certa e comprensibile ruggine
natalizia, da una scarsa propensione per il gioco al largo in cui Tonelli
appare ancora a disagio nel ruolo di centro e da alcuni banali errori di
passaggio e di scelte di gioco nei momenti topici in cui si esibiscono Quirino
e Vacaru jr in almeno un paio di occasioni , mentre Guglielmi riesce , come
solo lui sa , a farsi scippare l’ovale mentre sta per schiacciare in
meta. Bisogna allora attendere il 20’ per vedere la seconda meta su classica
cassaforte impostata da una touche seguita al succitato sbaglio di Guglielmi.
(Luca Loretti in meta)
E’ Luca Loretti a segnare. Seguono altri 20’ soporiferi in cui l’inerzia
non cambia. Cus generoso , Novara forte in difesa con i bei placcaggi di Nani
Loretti , Tonelli & C. , ma svagato in attacco. In compenso il lavoro di
devastazione della nostra prima linea comincia a farsi pesante per gli ospiti
che pagano dazio in fase di sostegno. A fil di sirena la miglior azione
manovrata del primo tempo premia il nostro XV con una bella meta di Buoso che
schiaccia in bandierina al termine di un bel multifase in cui è Cerutti a
trovare la percussione vincente e il passaggio smarcante risolutivo. Fine primo
tempo e Vacaru sr. opera dei cambi. Dentro allora Fioretto per Vientsov,
Bellantone per Loretti II , Cotroneo per Hajmeli , mentre Mazza rileva Vicari.
L’operazione demolizione dà i suoi frutti nel secondo
tempo perché la prima linea è sempre dominante e la difesa cussina pian piano
si sfalda sotto i colpi del nostro pack. Già al 3’ mischia formato carrettino ,
palla che miracolosamente arriva all’apertura ospite nella propria area di meta
che calcia alla disperata sule mani dell’arrembante Nani Loretti che contra e
schiaccia. Vacaru jr. segna i 2 aggiuntivi. Poco dopo all’ 8’ è Tonelli
che finalmente trova posizione e corsa e approfitta di un bel drive di
Quadraro da touche che consente un rapido smistamento per il nostro centro che
non ha difficoltà a segnare. Tocca a Bottero entrare al posto di Quadraro
, fin qui migliore in campo , ma la musica non cambia in prima linea. Al 20’ è
ancora Luca Loretti siglare un bello schema da rimessa laterale .
Segnaliamo anche la precisione del lancio di Cotroneo cosa non di tutti i
giorni. Al 22 ‘ uno dei pochi attacchi cussini si rivela un’arma a doppio
taglio perché un impreciso passaggio che rotola a terra viene raccolto
dall’accorrente Buoso che accelera e brucia tutti fino in mezzo ai pali per la
facile conversione di Vacaru jr. Spazio a Cravini per Quirino e a Condrut
per Fadda. La squadra si ridisegna con Cerutti a mediano di mischia,
Stofella secondo centro e Cravini estremo. La partita diviene un soliloquio del
Novara che continua ad attaccare un avversario ormai alle corde che può solo
evitare alcuni colpi , ma ne deve incassare ancora due.
(Gica Vacaru è il trainer dell'Amatori Novara)
Il primo al 25’ da
parte di Cotroneo su classico ed insistito pick and go ed il secondo a fine
tempo da parte di Condrut quasi incredulo di aver segnato la prima meta in
carriera , trovandosi tra le mani il palone giusto da rimessa laterale.
Archiviata la prima fase della Serie C1 , bisogna
pensare al girone promozione senza indugi e con la giusta concentrazione perché
ogni errore può essere fatale. Appurata la forza di un pacchetto di mischia da
categoria superiore occorre che anche i tre quarti arrivino alla giusta
maturazione e che tutti i giocatori trovino al più presto la forma ottimale .
Man of the match a pari merito tra Quadraro e Fioretto ottimi nelle fasi
statiche e non solo , bene i Loretti . Nota di merito alla panchina che
ha consentito cambi di qualità . Nei tre quarti bravo Buoso autore di due mete.
(Stefano Paracchini)
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