martedì 17 gennaio 2017


NOVARA 57 - CUS TORINOCadetti  0
ROMPERE IL GHIACCIO.
Partenza a razzo del Novara, domenica scorsa in bianco, con le nuove maglie targate Probiotical, che frutta subito una bella meta ad opera di Cerutti: su bel cambio di fronte di attacco operato da Quirino è Quadraro a trovare un bel break da cui parte Guglielmi che smarca Cerutti vincente in  meta. Vacaru jr. trasforma.  L’aver rotto il ghiaccio , è il caso di dirlo vista la temperatura, sembra di buon auspicio per un match di relativo riposo . Invece il Cus non ha voglia di fare da comprimario e cerca risolutamente di  mettere in difficoltà il Novara con un gioco veloce , basato sul ritmo e sull’allargamento . Il XV di casa però difende bene e palesa una netta supremazia nelle fasi statiche con un Vientsov preciso nel lancio per le torri Fadda e Loretti e una prima linea in versione asfaltatrice. Il problema del Novara nasce ,oltre che da una certa e comprensibile ruggine natalizia, da una scarsa propensione per il gioco al largo in cui Tonelli appare ancora a disagio nel ruolo di centro e da alcuni banali errori di passaggio e di scelte di gioco nei momenti topici in cui si esibiscono Quirino e Vacaru jr in almeno un paio di occasioni , mentre Guglielmi riesce , come solo lui sa ,  a farsi scippare l’ovale mentre sta per schiacciare in meta. Bisogna allora attendere il 20’ per vedere la seconda meta su classica cassaforte impostata da una touche seguita al succitato sbaglio di Guglielmi. 

(Luca Loretti in meta)

E’ Luca Loretti a segnare.  Seguono altri 20’ soporiferi in cui l’inerzia non cambia. Cus generoso , Novara forte in difesa con i bei placcaggi di Nani Loretti , Tonelli & C. , ma svagato in attacco. In compenso il lavoro di devastazione della nostra prima linea comincia a farsi pesante per gli ospiti che pagano dazio in fase di sostegno. A fil di sirena la miglior azione manovrata del primo tempo premia il nostro XV con una bella meta di Buoso che schiaccia in bandierina al termine di un bel multifase in cui è Cerutti a trovare la percussione vincente e il passaggio smarcante risolutivo. Fine primo tempo e Vacaru sr. opera dei cambi. Dentro allora Fioretto per Vientsov, Bellantone per Loretti II , Cotroneo per Hajmeli , mentre Mazza rileva Vicari.
L’operazione demolizione dà i suoi frutti nel secondo tempo perché la prima linea è sempre dominante e la difesa cussina pian piano si sfalda sotto i colpi del nostro pack. Già al 3’ mischia formato carrettino , palla che miracolosamente arriva all’apertura ospite nella propria area di meta che calcia alla disperata sule mani dell’arrembante Nani Loretti che contra e schiaccia. Vacaru jr. segna i 2 aggiuntivi.  Poco dopo all’ 8’ è Tonelli che finalmente trova posizione e corsa  e approfitta di un bel drive di Quadraro da touche che consente un rapido smistamento per il nostro centro che non ha difficoltà a segnare.  Tocca a Bottero entrare al posto di Quadraro , fin qui migliore in campo , ma la musica non cambia in prima linea. Al 20’ è ancora  Luca Loretti siglare un bello schema da rimessa laterale . Segnaliamo anche la precisione del lancio di  Cotroneo cosa non di tutti i giorni. Al 22 ‘ uno dei pochi attacchi cussini si rivela un’arma a doppio taglio perché un impreciso passaggio che rotola a terra viene raccolto dall’accorrente Buoso che accelera e brucia tutti fino in mezzo ai pali per la facile conversione di Vacaru jr. Spazio a Cravini per Quirino e a Condrut per  Fadda. La squadra si ridisegna con Cerutti a mediano di mischia, Stofella secondo centro e Cravini estremo. La partita diviene un soliloquio del Novara che continua ad attaccare un avversario ormai alle corde che può solo evitare alcuni colpi , ma ne deve incassare ancora due.

(Gica Vacaru è il trainer dell'Amatori Novara)


 Il primo al 25’ da parte di Cotroneo su classico ed insistito pick and go ed il secondo a fine tempo da parte di Condrut quasi incredulo di aver segnato la prima meta in carriera , trovandosi tra le mani il palone giusto da rimessa laterale.
Archiviata la prima fase della Serie C1 , bisogna pensare al girone promozione senza indugi e con la giusta concentrazione perché ogni errore può essere fatale. Appurata la forza di un pacchetto di mischia da categoria superiore occorre che anche i tre quarti arrivino alla giusta maturazione e che tutti i giocatori trovino al più presto la forma ottimale . Man of the match a pari merito tra Quadraro e Fioretto ottimi nelle fasi statiche e non solo  , bene i Loretti . Nota di merito alla panchina che ha consentito cambi di qualità . Nei tre quarti bravo Buoso autore di due mete.    

(Stefano Paracchini)

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