martedì 6 dicembre 2016

FTGI PRORECCO/SPEZIA  36  CUS GENOVA  10
Marcatori p/t: 1’ mt Baldassarri, 33’ mt Paradiso tr. Prampi; S/t: 2’ cp Montanaro, 6’ mt. Fossa tr. Prampi, 16’ mt Rivolo tr. Prampi, 24’ mt Vergàssola, 30’ mt  Barbieri tr. Montanaro, 34ì mt Romano.
FTGI PRORECCOSPEZIA: Mitri, Fossa, De La Torre, Biggi, L. Romano, Prampi, S. Romano, Baldassarri, Vergàssola, Paradiso, Rivolo, Matulli, Pagano, Demarchi, Daneri. In seguito Barisone, Centanaro, Del Vecchio, Rosa, Moggia, Arnijos. All.: Rocco Tedone
CUS GENOVA: Migliorini, Ugolini, Salusciev, Montanaro, Vimercati, Cambiaso, Tessiore, Di Vietro, Solaro, Casella, Ansaldo, Liguori, Hurjui, Felici, Barbieri. Dalla panchina Gherardi, Giuliano, Bertoglio, Lercari, Parodi, Malerba, Motta. All.: Alessandro Bottino.
Arbitro Alessandro Torazza.
(Lo spezzino Vergàssola tra i piu' in forma mentre s invola in meta - FOTO DI PAOLO PENDOLA)

TUTTO relativamente facile per l’Under 16 della Franchigia Recco/Spezia che ha fatto suo recupero e derby con gli universitari biancorossi. I rivieraschi hanno da subito messo in chiaro la situazione grazie ad una meta in velocità del terzalinea Baldassarri. In seguito il CUS reggeva comunque bene l’asfissiante lavoro del pack di casa, che in ogni modo predominava, ma alla mezzora su insistente azione dei trequarti biancocelesti era lo spezzino Paradiso a trovare la seconda meta della gara. Alle spalle il primo tempo il CUS cercava una reazione, riusciva a mettere a segno un penalty, piuttosto facile, ma rimanevano di nuovo a “terra” subendo la meta di Fossa. Il seguito della contesa laureava a pieni voti il ReccoSpezia che andava ancora in meta con Rivolo e Vergàssola, tra i piu’ bravi in campo. Nel finale, sempre piu’ confuso, il CUS segnava con il pilone Barbieri e Romano chiudeva le marcature per i padroni di casa, sicuramente meritevoli della vittoria di giornata. In classifica il Recco/Spezia supera di tre punti il CUS e s’instaura al quarto posto in coabitazione con il Viadana.

(Rocco Tedone, a fine partita tra i piu' felici)

“In campo noi del Recco siamo scesi molto determinati – dice ROCCO TEDONE, trainer del ReccoSpezia – a prescindere dal derby la classifica era importante, e soprattutto giocando in casa nostra è stata tutta un’altra storia a noi favorevole. Sappiamo bene che qui qualsiasi avversario, anche le Big dell’ Elite, non riesce proprio a vincere, e a maggior ragione dovevamo proseguire questa tradizione. “
Forse troppo facile per il ReccoSpezia mettere sotto un CUS Genova che ha giocato come sa a tratti.
“ I nostri ragazzi ci credevano, hanno avuto grande determinazione, ma soprattutto cio’ che mi ha soddisfatto pienamente è che le nostre mete sono state frutto di azioni con movimento della palla al largo quindi, contrariamente a quello che ci si poteva aspettare. Le mete sono arrivate sul gioco, e quindi questo fatto ritengo sia estremamente positivo. “
Recco/Spezia trasformata dal precedente test giocato e perso fuori casa con il CUS Milano!
“E’ un comportamento tipico dei ragazzi di queste età – ammette TEDONE – a Milano eravamo scesi in campo con troppa presunzione, e forse la lezione è servita. Insomma è stata una bella prova e grande soddisfazione per tutti noi, e soprattutto per me essendo un ex cussino!”


La Franchigia funziona allora, e anche nelle partite precedenti, il gruppo di atleti levantini non ha certo deluso, idem per i giovani provenienti dallo Spezia: “ In questa occasione come Spezia eravamo presenti in campo con tre ragazzi – afferma MARIANO VERGASSOLA, Tecnico sponda spezzina – con Del Vecchio, Paradiso e con mio figlio. Il risultato del collettivo è stato superbo e positivo, ovviamente sono felice della gara offerta dai nostri ragazzi provenienti dal team spezzino, e debbo ammettere che contro il CUS non hanno sbagliato nulla.  Buona l’organizzazione, ottimo comportamento di tutti, difficile trovare difetti anche perchè il CUS ha giocato un’ottima partita. La prossima partita con il VII Torino la giocheremo a La Spezia al campo Denis Peroni, e certamente avremo un buon pubblico.”
Sponda levantina alle stelle dunque, lato cussino meno soddisfatto per la sconfitta logicamente, ma dalle parole di ALESSANDRO BOTTINO, Trainer dell’U18 del CUS, trapela tanta voglia di rifarsi al piu’ presto.
 “ Al termine del confronto con il Recco ho parlato come di consueto con i ragazzi – dice appunto SANCHO – dicendogli che spesso la tensione gioca brutti scherzi, l’altra domenica l’ha giocata al Recco a Milano, perdendo pesantemente in un campo che noi giudicavamo abbastanza facile, questa domenica invece ha giocato un brutto scherzo a noi. Abbiamo patito la loro carica aggressiva, sofferto la loro estrema organizzazione, ma il fatto che mi sconcerta di piu’ è che noi abbiamo fatto male le cose su quelle che in settimana avevamo lavorato bene. Nel valutare tutte le situazioni  io voglio dare adito al fatto che i ragazzi di Recco sono già tre anni che giocano in Elite e mentalmente sono piu’ abituati a gestire la tensione in  questo tipo di partite. Noi evidentemente paghiamo un poco di matricolato, dimostrando di non essere ancora pronti a dare battaglia tutte le domeniche.”

CUS Genova non certo demotivato, ma comunque nervoso e poco produttivo nel gioco di squadra, che solo a tratti si è messo in evidenza mettendo in luce un tonico e concreto Di Vietro, un coraggioso Montanaro!
“Di Vietro è un valore aggiunto alla nostra squadra – ammette BOTTINO – è uno di quei giocatori che non puo’ sbagliare mai, e non sbaglia mai, ed è sicuramente superiore alla media, ma abbiamo un problema strutturale tra i due mediani. Apertura infatti gioca Stefano Cambiaso, che in Accademia gioca ala, ma purtroppo abbiamo Ayra e Oddone, aperture di ruolo, fuori per infortunio. E’ ovvio che senza un’apertura di ruolo in Under 18 diventa difficile  riuscire a collegare la squadra, tanto che tutto il gioco poi ne viene condizionato.

(Sancho Bottino trainer del CUS analizza la sconfitta di Recco)

  Ora durante questa settimana stiamo lavorando intensamente per poter affrontare la difficile trasferta di Calvisano, ed è un’opportunità eccezionale per rincollare i cocci dopo questa batosta andando su a fare una bella prestazione tornando ad uno standard qualitativo piu’ elevato di quello che abbiamo fatto vedere a Recco. Insomma non eravamo dei Campioni alle dodici e mezza (ora d’inizio del derby con Recco ndr) non siamo dei suppellettili alla fine della contesa, ma sicuramente difficilmente saremo peggio della partita giocata con il Recco!

CLASSIFICA UNDER 18 GIRONE 1 ELITE: A.S.R. Milano punti 29, Pataro’ Calvisano  25, Monferrato 18, Viadana e FTGI ProReccoSpezia 17, CUS Genova 14, VII Torino Rovato 11, CUS Milano 8, CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest 0. 

(Le foto 1 - 3 - 4 sono di Paolo Pendola, nel riquadro)
















                 

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