lunedì 18 marzo 2024

RUGBY SERIE A GIRONE 2/ La capolista Verona passa anche a Villorba (foto di Maurizio Pivetta)

 

𝗟'𝗢𝗺𝗮𝗿 𝗰𝗲𝗱𝗲 𝗮𝗹 𝗩𝗲𝗿𝗼𝗻𝗮 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝘂𝗻 𝗺𝗮𝘁𝗰𝗵 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲. 𝗟𝗲 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗲 𝗔𝗿𝗿𝗲𝗱𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗮 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝗼 𝗮 𝗧𝗼𝗿𝗶𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮.

Non è riuscito quello che i valori in campo rappresentavano come un “miracolo”: l’Omar nulla ha potuto contro la squadra leader del campionato il Verona, impostosi sui campi di via Marconi con un 9-57, che può trarre in inganno. Perché se è stata schiacciante superiorità alla fine, nella prima metà della prima frazione tre piazzati di Abad hanno concesso al Villorba di guidare addirittura il match.

Ma è stata una illusione durata fino al termine del primo tempo quando, grazie alla meta di Ormson, i veronesi da quel momento hanno dilagato segnando otto mete. I ragazzi di Orlando hanno comunque degnamente onorato la memoria di Leonardo Florian, la cui morte ha evidentemente segnato tutta la squadra. In classifica l'Omar mantiene cinque punti di vantaggio sul Valpolicella ultimo. Ma a cominciare dalla trasferta di domenica prossima, contro il Badia, sarà ogni turno una battaglia.

In ambito femminile in Coppa Conference le gare di andata delle semifinali segnano le vittorie del CUS Milano e dell'Arredissima (18 a 21) in trasferta rispettivamente contro Unione Capitolina e CUS Torino. Quest'ultimo come nelle previsioni ha venduto cara la pelle rendendo delicatissimo il retour match a Villorba. La foto dell'Omar è di Maurizio Pivetta.

RUGBY SERIE A GIRONE 1/Nuovo passo in avanti del CUS Torino: fermato anche il coriaceo Parabiago.

 

17^ GIORNATA SERIE A MASCHILE: VITTORIA PER L’IVECO CUS TORINO SUL PARABIAGO

Grande vittoria per l’IVECO CUS Torino Rugby che, domenica 17 marzo, si è imposto 24-23 sul Rugby Parabiago nella diciassettesima giornata del campionato di Serie A maschile. Gli universitari dei coach Lucas D’AngeloGiampiero De Carli e Filippo Bianco hanno ottenuto un altro successo importantissimo in ottica di classifica generale, mantenendo il primato del girone 1 a dieci lunghezze dalla diretta inseguitrice il Biella Rugby.

Queste le parole di coach Lucas D’Angelo a fine gara: “come pensavamo prima della partita è stato un incontro durissimo. Parabiago ha impostato il match sul piano fisico e caratteriale, quasi al limite del regolamento, hanno infatti preso un cartellino rosso nei primi minuti di gioco. Abbiamo giocato contro la mischia più forte e possente del campionato, abbiamo infatti avuto delle difficoltà a gestire la loro mischia chiusa e la loro fisicità. Avendo pochi palloni a nostra disposizione siamo riusciti ad attaccare meno del solito. Siamo però molto contenti della reazione dei nostri ragazzi, nonostante siano andati loro in vantaggio a fine primo tempo abbiamo continuato a giocare e a lottare e siamo riusciti ad ottenere una vittoria fondamentale per l’andamento del campionato. Siamo quindi contenti ed orgogliosi del nostro lavoro e del risultato raggiunto. Infine mando un abbraccio ed un in bocca al lupo al Direttore Sportivo del Parabiago Cristiano Bienati”.

Prossimo appuntamento domenica 24 marzo ore 14.30 in trasferta sul campo del CUS Milano Rugby.
 

FOTO ALESSANDRO MEDDA

Grugliasco, “Campo Angelo Albonico” – domenica 17 marzo 2024 
Serie A maschile, XVII giornata
IVECO CUS TORINO RUGBY v RUGBY PARABIAGO 24-23 (14-16)
Marcatori: p.t. 3’ m. Piacenza tr. Zanatta (7-0); 7’ cp. Joubert (7-3); 14’ m. Torres tr. Zanatta (14-3); 33’ m. Bertoni tr. Joubert (14-10); 37’ cp. Joubert (14-13); 40’ cp. Grassi (14-16); s.t. 41’ cp. Zanatta (17-16); 46’ m. Coffaro tr. Joubert (17-23); 70’ m. Caputo tr. Zanatta (24-23)
IVECO CUS Torino Rugby: E. Reevs; Monfrino, Torres (58’ Groza), G. Reeves (cap), Civita (60’ Telloni); Zanatta, Cavallaro (41’ Cruciani); Andreica, Spinelli (41’ Di Fiore), Quaglia; Piacenza, Ciotoli; Barbotti (50’ Lombardo), Caputo, Valleise (45’ Liguori) A disposizione: Cataldi, Riccardi
All. Lucas D’Angelo
RUGBY PARABIAGO: Grassi; Cortellazzi, Albano (54’ Durante), Schlecht, Vitale; Joubert, Coffaro (44’ Grassi F.); Paganin (60’ De Vita), Toninelli (73’ Moioli), Messori (38’ Antonini); Caila (44’ Mikaele), Bertoni (53’ Zecchini); Castellano, Cornejo, Strada (44’ Ceciliani)
All. Daniele Porrino
Arb. Matteo Angelo Locatelli (Bergamo)
Cartellini: 23’ giallo Spinelli (Torino), 23’ rosso Castellano (Parabiago), 39’ giallo Ciotoli (Torino), 60’ giallo Monfrino (Torino) 
Calciatori: Zanatta (CUS Torino) 4/4; Joubert (Parabiago) 4/4; Grassi (Parabiago) 1/1
Note: Giornata soleggiata 18° circa. Campo in buone condizioni. Circa 600 spettatori.
Punti conquistati in classifica: IVECO CUS Torino Rugby 4, Rugby Parabiago 1

 

RUGBY SERIE A GIRONE 3/ Cavalieri dilaganti con i laziali della Villa Pamphili.


Serie A: i Cavalieri Union battono nettamente Villa Pamphili.

Quindicesima vittoria stagionale e cinque punti in classifica.

I due obiettivi della Prima Squadra nella partita con il Villa Pamphili sono stati centrati pienamente.

Gli uomini allenati da coach Alberto Chiesa hanno piegato la resistenza ospite con il punteggio di 75 a 7, frutto di 11 mete e 10 trasformazioni.

Il confronto con la squadra bianco verde valido per la diciassettesima giornata di Serie A è rimasto in equilibrio per 20 minuti. Poi la meta di Righini ha sbloccato la situazione e i Cavalieri da quel momento non si sono più fermati.

Il forcing di Puglia e compagni ha prodotto azioni pericolose a ripetizione, con Marioni e Pesci autori rispettivamente di una tripletta e di una doppietta. 

La prestazione collettiva ha comunque visto protagonisti tutti i giocatori a referto, compresa la panchina, che quando è entrata ha dato un grande impulso al gioco.

Gli avversari, nonostante il largo divario di punteggio, hanno lottato fino all’ottantesimo dimostrando di rispettare a pieno l’impegno agonistico.

Adesso per i Cavalieri si apre una intensa settimana di lavoro. Domenica 24 marzo si giocherà il derby toscano con il Livorno Rugby 1931 in casa dei labronici, attualmente terzi in classifica.

I risultati della 17° giornata:  Primavera – Livorno 21-30 (0-5); UR Firenze – Civitavecchia 40-36 (5-2); Avezzano – Capitolina 31-27 (5-1); Paganica – Napoli/Afragola 22-28 (1-4); Lazio – Rugby Roma 45-12 (5-0); Cavalieri Union – Villa Pamphili 75-7 (5-0) La classifica: Lazio 84; Cavalieri 75; Livorno 61; Avezzano 60; Capitolina 52; Olimpic Roma 44; Civitavecchia 40; UR Firenze 36; Villa Pamphili 27; Napoli/Afragola 22; Paganica 17; Primavera 8. 

Il tabellino

Serie A, girone 3, 17° giornata

Prato, 17 marzo 2024, Stadio “Chersoni”

Cavalieri Union Rugby Prato Sesto v Villla Pamphili 75 a 7 (28 a 7 p.t.)

Cavalieri Union: Pesci, Guidoreni, Nistri (34’ Magni), Puglia, Fattori, Magni (55’ Pancini), Renzoni (50’ Marzucchi), Righini, Reali (50’ Facchini), Attucci, Gianassi, Ciampolini (45’ Mardegan), Sassi (45’ Pesucci), Scuccimarra (53’ Giovancelli), Sansone (55’ Rudalli); all: Chiesa

Villa Pamphili: Fuina, Alberti (60’ Cimaroli), Selvi (60’ Ceccotti), Ricci, Daddi, Piergentili, Bartolini, Lavalle (60’ Del Monaco), Bassetto (51’ Pesaresi), Strimpelli, Borraccino, D’Alessio (51’ Broccio), Mirabella (60’ Ammonti), Zhorzholiani, De Filippis (60’ Gloriani); all: Zangrilli

Marcatori: 19’ m Righini tr Puglia (7 a 0), 23’ m Reali tr Puglia (14 a 0), 31’ m Puglia tr Puglia (21 a 0), 36’ m Alberti tr Puglia (21 a 7), 38’ m Sansone tr Puglia (28 a 7); 43’ m Marioni tr Puglia (35 a 7), 45’ m Pesci tr Puglia (42 a 7), 54’ m Giovanchelli tr Puglia (49 a 7), 64’ m Marioni tr Puglia (56 a 7) 70’ m Marioni tr Puglia (63 a 7), 78’ m Guidoreni (68 a 7), 80’ m Pesci tr Puglia (75 a 7)

Arbitro: Beatrice Smussi, GDL Chiarioni Antonio e Moretti Fabio

Note: temperature mite, campo in buone condizioni, 300 spettatori circa, nessun cartellino

Calciatori: Puglia 10/11, Piergentili 1/1

Man of the match: Tommaso Marioni (Cavalieri Union)

Punti in classifica: Cavalieri Union 5, Villa Pamphili 0

RUGBY SERIE A GIRONE 3/ Roma Olimpic lotta, perde con la capolista Lazio, ma esce a testa alta dal test.


La Lazio vince 41-12 all’Acqua Acetosa, ma l’assistente allenatore Riccardo Italia loda la squadra: “Prestazione soddisfaciente, volevamo giocarcela”

Il risultato non inganni”. Arriva la sconfitta per la Rugby Roma nel derby con la Lazio, che all’Acqua Acetosa s’impone per 45-12 nella diciassettesima giornata del campionato di Serie A. Ma in casa dell’assoluto dominatore del Girone 3, la squadra allenata da Daniele Montella esce a testa altissima, soprattutto per avere applicato dall’inizio alla fine il piano studiato in settimana. “La nostra strategia era votata al gioco”, spiega l’assistente allenatore Riccardo Italia

Una strategia anche un po’ rischiosa, visto il livello dell’avversario. “L’idea - spiega Italia - era quella di provare a sorprenderli, cambiando qualche cosa rispetto al solito. Non sempre siamo stati efficaci, ma i ragazzi in campo hanno fatto il possibile. Non ci sono recriminazioni, loro hanno vinto con merito e con merito stanno dominando la classifica, sono oggettivamente più forti, ma il risultato è un po’ ingannevole, perché la nostra prestazione è stata soddisfaciente. Forse c’è mancata un po’ di esperienza per sfruttare qualche occasione, qualche volta è mancato l’ultimo passaggio”.

La cosa che soddisfa di più Riccardo Italia è però la dedizione del gruppo: “E’ un gruppo di ragazzi molto legato al lavoro quotidiano proposto dallo staff per ogni singola partita, ci seguono con grande attenzione. Ed è una grande soddisfazione per noi che supportiamo il lavoro di Daniele e Simone D’Annunzio. E i risultati si vedono, perché rispetto all’inizio della stagione questa squadra è cresciuta tantissimo. Tenendo conto anche che per la stragrande maggioranza si tratta della prima esperienza nella categoria”. Il bello, poi, sottolinea Italia, è poter lavorare su quelle che oggi sono le criticità: “Perché l’obiettivo è trasformarle in punti di forza. Ad esempio, con la strategia di oggi, ci siamo presi un bel rischio. Ma i ragazzi dimostrano sempre che sanno andare oltre le difficoltà, sanno sempre reagire senza mai abbattersi.

Un gruppo con una grande forza mentale”. Con il quale è molto bello lavorare. “Far parte di questa grande società, di questo staff, di questa squadra, è un grande onore. Per me è un’esperienza incredibile”.

Questo il tabellino.

Roma, Centro Sportivo Giulio Onesti. Domenica 17 marzo 2024, k.o. 14.30.

Lazio Rugby-Rugby Roma 45-12.

Lazio Rugby: Giovannini (52’ Cristofaro); Sodo, M. Bianco, Cioffi, Biagiotti; D. Donato (71’ M. Bianco), Albanese (52’ Urbani); J. Donato (59’ Baffigi), Pilati (59’ Colangeli), Cannata; Cicchinelli, Sommer; D’Aleo (52’ Silla), Gisonni (52’ Hliwa), Moscioni (52’ Criach). All. De Angelis.

Rugby Roma: Pollak (53’ Adriani); Fabio (47’ A. Pastore Stocchi), Battarelli, Gualdambrini (50’ Giacometti), Zorobbio; Valsecchi, Casasanta (50’ D’Angeli); Elias, Perissa (47’ Falcini), Cioni; Bernasconi, Fatucci; Battisti (47’ Vivaldi), Trivillino (70’ Padalino), Fratini (47’ Ralaimaroavomanana). All. Montella.

Marcatori: 2’ m. J. Donato tr. D. Donato/L, 5’ m. Casasanta/R, 18’ m. Biagiotti/L, 32’ m. Gisonni tr. D. Donato/L, 37’ m. M. Bianco; 46’ m. Giovannini tr. D Donato/L, 58’ m. Cannata tr. D. Donato/L, 68’ m. Zorobbio tr. Valsecchi/R, 72’ m. e tr. M. Bianco/L.

Arbitro: Lorenzo Daniele Sacchetto (Rovigo).

Cartellini: nessuno.

Calciatori: D. Donato/L 4/6, M. Bianco/L 1/1, Valsecchi/R 1/2.

Punti conquistati in classifica: Lazio Rugby 5, Rugby Roma 0.

Note: 100 spettatori.

(Foto di Stefano Spalletta)

RUGBY SERIE A GIRONE 1/ Il Settimo di Sue ed Eschoyez costringe alla resa un coraggioso Calvisano.

TkGroup VII rugby Torino - Calvisano  13/9

Settimo TO. domenica 17 marzo, campo comunale

Marcatori: p.t. 3’ punizione Lazzaroni (C) (0-3); 8’ meta Monfrino Marco (VII) trasf. (7-3); 15’ punizione Lazzaroni (C) (7-6); 24’ punizione Apperley (VII) (10-6) s.t. 42’punizione Apperley (VII) (13-6);64’punizione Lazzaroni (C) (13-9)

TKGroup VII Rugby Torino: Constantinescu; Librera (38’ Nanetti); Minardi (15’ st Nabalarua); Monfrino Marco; De Meyer (27’ st Russo); Apperley; De Razza; Ciraulo (36’ Serra); Monfrino Mirko; Tione; Lo Greco S.; Eschoyez; Angotti (27’ st Cavallero); Scatigna; Montaldo Lo Greco. A disposizione: Cavallero; Cherubini; Gallo o Lucania; Minori; Serra; Nabalarua; Russo; Nanetti. All. Eschoyez

Rugby Calvisano: Bronzini; Romei; Regonaschi; Goss; Susio; Raveggi (20’ st Consoli); Lazzaroni; Berardi (27’ Ferrari, rientro); Pasquali (11’ pt Barbi); Campagnaro; Zanetti; Gabana (30’ st Boselli; Ferrari (14’ st Florio); Bau Milki; (12’ st Caravaggi) Cristini. A disposizione: Triunfo; Caravaggi; Florio; Barbi; Boselli; Nava; Gustinelli; Consoli M.; Leali

Arbitro. Lorenzo Negro di Modena

Cartellini. Gialli: Monfrino Marco, Scatigna (VII); Berardi, Caravaggi (C)

Calciatori: Apperley (VII) 3/3; Lazzaroni 3/4 (C)

Note: Punti conquistati in classifica: TKGroup VII Rugby Torino 4; Calvisano Rugby 1

Spettatori 300 circa

Man of the match: Marco Monfrino ( Tkgroup VII)

Un solo risultato serviva ai tori gialloblù per continuare a coltivare il sogno in questo campionato: Vincere, senza se e senza ma, anche giocando la partita più brutta e rognosa della stagione sportiva, ma vincere , e cosi è stato.

I gialloblù hanno messo in campo la grinta e la tigna che,soprattutto nelle partite casalinghe e davanti al magnifico popolo di VII,unitamente alla mischia ,sono il loro indiscutibile marchio di fabbrica.

Gli avversari sanno che non è mai agevole venire in cascina nuova e i gialloblù ,come verificatosi puntualmente oggi,hanno confermato questa convinzione.

Oggi doveva essere partita di sofferenza e di combattimento, e lo è stata.

L’arbitro, oggi inappuntabile, ha avuto il suo bel da fare per amministrare partita e,soprattutto colpi,qualche volta ai limiti ed oltre il regolamento.

I 4 cartellini gialli ( due per parte,ne sono stati la plastica dimostrazione.

Calvisano è stato più vivo nei 3/4, dove è riuscita a far scorrere il pallone con più scioltezza dei tori, ma,senza reale costrutto,per infrangersi poi contro il muro erto dai giocatori di casa.

Muro invalicabile tanto è vero che i calvini hanno realizzato solo di punizione e dalla distanza senza mai riuscire ad entrare in area mai rendendosi pericolosi.

La cronaca: Al 5’ e’ Calvisano ad andare in vantaggio con una punizione di Lazzeroni ( oggi 3 su 4 per lui). Settimo è contratta e riusciva a fatica ad arginare i cursori gialloneri tanto che e’ dovutta ricorrere al fallo per porre rimedio.

I tori, hanno ripreso subito campo e possesso di palla e con una serie di pick and go, di metro in metro si sono riavvicinati ai 22 avversari fino a quando è stato Marco Monfrino a sfondare, di fisico e con veemenza e a depositare oltre la linea di meta .

All’8’ - 7-3 ( tr Apperley)

Oggi il n12 gialloblù,migliore del suo reparto unitamente agli inossidabili,Apperley e cap De Razza,si è meritato di prepotenza il titolo di Mana man ( m.o.m)

La partita è continuata stagnante fra una baruffa e l’altra fino al 15’ quando Calvisano con il solito Lazzeroni ha accorciato le distanze di punizione

7-6

VII sentiva il fiato dei calvini sul collo e ha ripreso a pestare sull’acceleratore guadagnandosi punizione e ulteriore vantaggio

10-6 con Apperley dalla piazzola.

Nel secondo tempo, a dimostrazione dello stagnare del gioco da una parte e dall’altra,Il tabellone si è mosso ancora due volte ma solo per punizioni calciate

13-9 per i tori il risultato finale.

Partita di sostanza ma non di qualità.

Partita di trincea e combattimento senza esclusione di colpi ma non all’insegna del bel gioco.

Le cose negative per Settimo, si fermano al gioco dei 3/4,mai incisivi,a volte confusionari e con poche idee. Nelle prossime partite,decisive per i sogni dei ragazzi di via cascina nuova, ci vorrà la partecipazione di tutto il reparto e ben altra consistenza di gioco rispetto a quella che hanno fatto vedere oggi.

Le cose positive :  lo spirito di questi ragazzi,forgiati dai loro mentori ( Sue ed Eschoyez), che mai si da per vinto e consente loro di giocare alla pari con chiunque.

La solita mischia ,oggi se ancor ve ne fosse bisogno, vero marchio di fabbrica della premiata ditta gialloblù.

Il popolo dei supporter/tifosi, magnifici ragazzi che stanno vicini ai loro compagni in campo,sostenendoli senza sosta e senza risparmio di fiati.

Settimo ha già superato con 5 partite di anticipo il record della scorsa stagione,vincendo l’undicesima partita rispetto alle 10 che erano valse il 5’ posto ,miglior risultato di sempre dei tori e del Rugby Torino,nella sua centenaria storia di rugby.

Il sogno continua ? Saranno le prossime partite a stabilirlo. È certo che i tori scenderanno in ogni Arena pronti a cercare di raggiungerlo e farlo suo.

È altresì certo che per fermare i tori gli avversari dovranno superarsi e combattere metro per metro, filo d’erba per filo d’erba , mischia dopo mischia,impatto dopo impatto,placcaggio dopo placcaggio, senza nulla risparmiarsi.

I tori ci saranno,il popolo dei supporters gialloblù,pure.

Cmon toro

Marvel 

 (foto di ANNA SCALERA)

RUGBY SERIE A GIRONE 2/ Vittoria al cardiopalma con i Caimani del Viadana.


Per la Fiorini Pesaro Rugby una vittoria in rimonta con Viadana
I kiwi giallorossi, con una vittoria al cardiopalma, guadagnano 4 punti d’oro in chiave salvezza

Una partita non adatta ai deboli di cuore quella andata in scena al Teknowool Rugby Park tra Fiorini Pesaro Rugby e Caimani Viadana. I kiwi giallorossi partono sottotono ma recuperano chiudendo il match sul 27-24 e guadagnando quattro punti importantissimi in classifica.

Pesaro parte in attacco ma soffre la superiorità fisica del Viadana e perde la palla. Gli ospiti ne approfittano; con una mischia nei 20 metri giallorossi i lombardi escono con la palla in mano, trovano un buco nella difesa pesarese e a 2 minuti dal fischio d’inizio segnano la prima meta (0-5). Viadana riparte in attacco e inganna la difesa pesarese segnando la seconda meta (0-12). Viadana cinica continua a mettere in difficoltà la formazione pesarese, con una touche nella metà campo giallorossa i Caimani guadagnano la palla, trovano un buco nella difesa dei kiwi e mettono a segno la terza meta (0-19). Pesaro ritrova la grinta e riparte in attacco. Con una touche nella metà campo lombarda imposta la maul e guadagna metri ma non riesce a concretizzare. Una rissa in campo porta un cartellino rosso per Viadana e uno giallo per il pesarese Venturini, lasciando gli ospiti in inferiorità numerica. La Fiorini cinica ne approfitta per svoltare il match, riparte in attacco e guadagna un calcio piazzato che sul finire del primo tempo sblocca il punteggio dei kiwi (3-19).

Il secondo tempo vede Pesaro partire con una ritrovata grinta. La Fiorini prova a mettere pressione agli ospiti ma Viadana recupera il pallone e con un gioco veloce si porta in meta (3-24). I giallorossi ripartono in attacco, guadagnano metri e con una bella azione collettiva segnano la prima meta, targata Larrecharte (10-24). Pesaro continua ad attaccare e guadagna un calcio piazzato, che però non centra i pali, ma non demorde; continua ad attaccare e guadagna un altro calcio che Joubert non si lascia sfuggire (13-24). I kiwi giallorossi sono lanciati, con una touche sulla linea dei 5 mt guadagnano terreno ma non riescono a superare la difesa dei Caimani. I padroni di casa non si arrendono, con una touche nei 22 mt guadagnano l’ovale e danno vita ad una bella azione collettiva che termina con Tontini che schiaccia la palla in meta (20-24). La Fiorini vede la possibilità di portare a casa la partita e mette in campo tutta la sua grinta. Con una touche sulla linea dei 5 metri Pesaro imposta il suo gioco e Franco sigla la meta della vittoria, accolta dal boato del pubblico (27-24).

«Ormai i ragazzi ci abituati a queste vittorie al cardiopalma. – Il commento soddisfatto del vice allenatore giallorosso Massimo Sandri – Una bella partita dove finalmente abbiamo visto una reazione di squadra e una gestione della partita migliore rispetto alle precedenti. Siamo molto contenti della gestione di tutti i ragazzi. Abbiamo ottenuto una vittoria importante, contro una squadra blasonata con ragazzi che giocano e si allenano anche con la prima squadra, che milita nel massimo campionato».

Cosa non ha funzionato? «Le nostre partenze. Siamo lenti a entrare in partita, ci troviamo a dover rimontare e non sempre riesce. La squadra e la gestione della partita, nella seconda parte, sono stati ottimali. È stato bello vedere una squadra in campo, 23 persone che spingevano insieme per lo stesso obiettivo».

Domenica prossima la trasferta a Casale, come vi preparerete? «Sarà un’altra partita tosta, contro una squadra molto aggressiva. Andremo a Casale carichi e con tanta voglia di fare per finire bene la seconda parte della stagione. Lavoreremo per migliorare la difesa e rivedere alcune touche».

 

 Pesaro, “Toti Patrignani” – Domenica 17 Marzo 2024 ore 14.30

Fiorini Rugby Pesaro – Caimani Viadana 27-24 (4-2)

Marcatori: pt 2’ m Paternieri (0-5), 14’ m Maestri tr Paternieri (0-12), 18’ m Maestri tr Paternieri (0-19), 40’ cp Joubert (3-19); st 2’ m Bernardi (3-24), 5’ m Larrecharte tr Joubert (10-24), 21’ cp Joubert (13-24), 30’ m Tontini tr Joubert (20-24), 35’ m Franco tr Joubert (27-24)

Fiorini Rugby Pesaro: Azzolini, Villa, Paletta (34’ pt Sacchetto), Dell’Acqua, De Angelis, Joubert, Dabalà (st Boccarossa), Mariani (st Oretti), Antonelli, Tontini, Ruffini (st Caroli), Venturini, Donkor (20’ pt Franco), Fusco (st Badone), Acerra (st Leva);

All. Panzieri

Viadana: Bernardi (20’ st Doivica), Crivaro (10’ st Halalilo), Sanchez Mizraji (30’ st Panizzi), Gigli, Crea, Paternieri, Maestri, Sarzi Amadè (20’ st Manghi), Casasola (35’ st Galeotti), Gamboa, Marchiori (5’ st Artoni), Loretoni, Craig Jeffery, Dorronsoro, Bartolini (20’ st Tejerizo); a disp. Cafarra

All. Madero

Arb.: Ludovico Grosso (Torino)
AA1: Davide Caprini (Pesaro)
AA2: Giacomo Gargamelli (Pesaro)
Cartellini:
Gialli 3: 28’ pt Loretoni, 20’ st Sanchez Mizraji (Viadana), 35’ pt Venturini (Pesaro);
Rossi 1: 35’ pt Craig Jeffery
Calciatori: Lyle Joubert (Pesaro) 5\6; Paternieri (Viadana) 2\4
Note: giornata soleggiata a Pesaro. Spettatori presenti circa 450
Punti conquistati in classifica: Fiorini Pesaro Rugby 4; Caimani Viadana 2
Player of the Match: Franco (Pesaro), Mastri (Viadana)

 

RUGBY SERIE A GIRONE 1/ Il Calvisano cede di misura dopo strenua lotta a Settimo Torinese

 

QUALCHE RIMPIANTO?

I gialloneri lottano,  ma si devono arrendere al Settimo Torinese per 13-9

Il Tiesse Robot va vicinissimo al colpaccio a Settimo Torinese ma alla fine si deve arrendere per 13-9. In una partita veramente difficile da raccontare per la quantità di falli fischiati (basti pensare che entrambe le squadre sono state punite con due cartellini gialli a testa) e le pause continue i padroni di casa sono riusciti a indirizzare la partita grazie alla meta segnata al 9' del primo tempo da Marco Monfrino. Non bastano ai gialloneri i nove punti segnati dalla piazzola da Lazzaroni e possono recriminare per una meta annullata a Susio a due minuti dal termine della gara.

I primi minuti della partita sono un botta e risposta. I primi ad ad aprire le danze sono gli ospiti che al 6' sfruttano un fallo fischiato in mischia per segnare tre punti facili dalla piazzola con Lazzaroni. I piemontesi non stanno a guardare e solo tre minuti dopo mettono il muso avanti con una bella azione culminata con la meta di Monfrino, poi trasformata da Apperley, che vale il 7-3. I gialloneri, però, ripartono con grande intensità e ritmo, che in più occasioni spinge i torinesi all'indisciplina. La partita vive delle folate dei calvini, che quando riescono ad alzare il ritmo riescono a mettere in difficoltà gli avversari. Come al 17' quando un'azione ispirata da Lazzaroni viene fermata fallosamente dal Settimo; lo stesso numero nove bresciano marca dalla piazzola portando lo svantaggio ad un punto (7-6). Il momento è proprizio, quanto più se si pensa che al 18' Marco Monfrino viene punito col cartellino giallo per aver placcato in aria un giocatore ospite. Nei dieci minuti della superiorità numerica il match vive una fase spezzettata, costellata di errori. Nella marmaglia generale sono i locali a uscirne con dei punti, tre precisamente, che portano la firma di Apperley. I gialloneri non riescono a ritrovare quella fluidità di manovra mostrata nei primi minuti, spesso fermata da una difesa sempre ai limiti del regolamento del Settimo. Al 35' un placcaggio alto e portato in maniera scomposta da Scatigna spinge l'arbitro ad estrarre il secondo cartellino giallo del match. La situazione di quattordici contro quindici viene riportata in equilibrio al tramonto della prima frazione quando Berardi viene spedito nell'angolo dei cattivi per aver fatto collassare una maul rossoblù.


  (Foto di Anna Scalera del VII RUGBY TORINO)

La confusione e l'anarchia dei primi quaranta minuti continua anche nella ripresa. Nessuna delle due squadre riesce a rimettere ordine e così i minuti passano tra avanti e calci di punizione. Christian-Goss prova a suonare la carica trovando il buco e facendosi quasi tutto il campo con la palla in mano ma sul più bello il suo offload è impreciso. I padroni di casa non si scompongono e alzando un po' i giri del motore trovano i punti dalla piazzola che portano il punteggio sul 13-7. La mischia comincia a essere un problema per i gialloneri che cercano di tamponare operando due cambi in prima linea: dentro Florio e Caravaggi per Ferrari e Bau Milki. Caravaggi non ha nemmeno il tempo di entrare in campo che già viene rimandato in panchina dall'arbitro per quello che è il quarto cartellino della partita. Malgrado la sofferenza in mischia chiusa il Calvisano si dimostra più pericoloso quando riesce a scatenare tutti i cavalli del proprio motore. Il Tiesse Robot ragiona, si mette in trincea in difesa, risale il campo e trova fortuna dal piede del solito Lazzaroni, autore di tutti i punti calvini (13-9). Nel momento di massima difficoltà i gialloneri tirano fuori gli artigli. Ancora una volta ripartiamo dalla nostra metà campo, maciniamo metri e a mettere la ciliegina sulla torta ci pensa Susio che marca la meta del sorpasso. Quando tutto sembra deciso l'arbitro torna sulla sua decisione e annulla la meta (su segnalazione del guardalinee) per una entrata laterale nel punto d'incontro precedente all'azione dell'ala. Ai calvini non resta che provare l'ultimo assalto ma prima una buona difesa locale e poi la classica "melina" fanno calare il sipario su un match bruttino.

 

Il rammarico di aver solo sfiorato la vittoria è confermato anche dalle sensazioni a caldo dei due allenatori a fine partita: "I ragazzi hanno lottato fino alla fine ma i dettagli hanno fatto la differenza – ammette l'allenatore degli avanti giallonero David Dal Maso -. Entrando nel merito dell'analisi della partita credo che in touche abbiamo dimostrato dei miglioramenti rispetto alla settimana scorsa, anche se lo stesso non si può dire in mischia chiusa dove abbiamo sofferto abbastanza. Negli ultimi venti minuti abbiamo anche rischiato di vincerla ma ancora una volta abbiamo peccato di lucidità nei momenti decisivi. Ripeto è un peccato perché il bottino pieno era veramente alla nostra portata".

"È stata una partita giocata in un ambiente ostico, contro una squadra particolarmente rognosa e complicata da affrontare a casa propria – afferma l'allenatore dei trequarti Mattia Zappalorto -. Il ritmo non è mai decollato e i nostri avversari sono stati bravi a beneficiare delle continue interruzioni e pause che hanno caratterizzato tutta la partita. I ragazzi hanno provato in tutti i modi ad invertire il trend, cercando di muovere il pallone, ma spesso siamo stati traditi da errori cosiddetti di "handling". Nella ripresa, invece, siamo riusciti a velocizzare molto di più la nostra manovra offensiva ma direi che gli ultimi due episodi finali (meta annullata a Susio e touche persa ai cinque metri) sintetizzano bene la disputa. Ora il focus passa immediatamente al prossimo impegno".

 

Settimo Torinese, Campo di Via Cascina Nuova - domenica 17 marzo 2024
Serie A, XVII giornata
Tkgroup VII Rugby Torino v Tiesse Robot Calvisano 13-9 (10-6)

Marcatori: p.t. 6' c.p. Lazzaroni (0-3), 9' m. Marco Monfrino tr. Apperley (7-3), 17' c.p. Lazzaroni (7-6), 27' c.p. Apperley (10-6); s.t. 55' c.p. Apperley (13-6), 65' c.p. Lazzaroni (13-9).

Tkgroup VII Rugby Torino: Constantinescu; Librera (38' Nanetti), Minardi (55' Nabalarua), Marco Monfrino, De Meyer (67' Russo); Apperley, De Razza; Ciraulo (36' Serra), Mirko Monfrino, Tione; Eschoyez, Lo Greco; Angotti (67' Cavallero), Scatigna, Montaldo.
All. Sue e Eschoyez

Tiesse Robot Calvisano: Bronzini; Romei, Regonaschi (C), Christian-Goss, Susio; Raveggi (60' Michele Consoli), Lazzaroni; Berardi (68' Ferrari; 73' Berardi), Pasquali (12' Barbi), Campagnaro; Zanetti, Gabana (70' Boselli); Ferrari (56' Florio), Bau Milki (55' Caravaggi), Cristini.
All. Dal Maso e Zappalorto

Arb.: Lorenzo Negro (Modena)
Cartellini: Al 18' cartellino giallo a Marco Monfrino (VII Rugby Torino), al 34' cartellino giallo a Leo Scatigna (VII Rugby Torino), al 38' cartellino giallo a Gabriele Berardi (Tiesse Robot Calvisano), al 60' cartellino giallo a Giovanni Caravaggi (Tiesse Robot Calvisano).
Calciatori: Keanu Apperley (VII Rugby Torino) 3/3, Filippo Lazzaroni (Tiesse Robot Calvisano) 3/4.
Punti conquistati in classifica: VII Rugby Torino (4), Tiesse Robot Calvisano (1).

RUGBY SERIE A GIRONE 2/ La capolista Verona passa anche a Villorba (foto di Maurizio Pivetta)

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