martedì 19 marzo 2024

RUGBY CERNUSCO/ Una delle tante realtà della palla ovale lombarda, un esempio, una famiglia!

 

DOMENICA scorsa abbiamo incontrato a Cernusco sul Naviglio ENRICO QUARTIROLI, vicepresidente del club lombardo, oltre che Consigliere F.I.R. del Comitato Regionale lombardo. Poco dopo al campo sportivo “Castello”  si sarebbero giocati due confronti seniores fra club di Serie B e dell’UISP, e lo stesso dirigente ci ha confermato che questo club è ormai da anni che permette a tanti giovani di praticare attività sportiva.

“ Siamo nati nel 1979 – esordisce appunto QUARTIROLI  (nellafoto sopra  a sinistra) – da un gruppo di appassionati di rugby  e negli anni abbiamo cresciuto l’interesse a questo club con le attività dedicate ai piu’ giovani. Attualmente questa societa’ conta  circa quattrocento tesserati, comprendente tutta la filiera dall’Under 6  agli Old, sia maschile che femminile. “

Per anni il Cernusco ha portato avanti le attività della seniores a livello dilettantistico disputando parecchi campionati di Serie C, tornei  comunque impegnativi, creando un gruppo di seniores alquanto coeso.


  (Una immagine dal test di Serie B di domenica scorsa al campo Castello di Cernusco fra il club locale ed il CUS Genova)

“ Negli ultimi diciotto anni frequentiamo questo campo sportivo – afferma il dirigente del club grigio amaranto – ma la prossima stagione agonistica, grazie alla amministrazione comunale che ha ottenuto fondi dal PNRR, sono a  disposizione un milione e mezzo di euro, e presumibilmente fra settembre ed ottobre di quest’anno questa importante somma ci permettera’ di poter utilizzare una nuova struttura all’avanguardia tecnica, logicamente con risparmio zero dal punto di vista energetico, con due campi in sintetico che ci permetteranno naturalmente di fare rugby per 365 giorni all’anno. Pertanto oltre ai campi da gioco ovviamente avremo una nuova  palestra, spoglitoi idonei, docce, e probabilmente sara’ installata anche una tribuna leggera con oltre 300 posti per gli spettatori.”


  (Una foto di Sergio Pancaldi dalla partita fra Cernusco e CUS Genova)


Per il club lombardo quindi buone nuove in un imminente futuro!

“ Da quest’anno la nostra squadra senior milita in Serie B – riprende ENRICO QUARTIROLI – e del resto da qualche anno eravamo sempre al vertice della Serie C, poi anche nell’anno del COVID 19 eravamo primi in classifica ma fummo costretti come tutti a fermarci, perdendo l’opportunità di salire di categoria. In definitiva, pero’, questo nostro Consiglio aveva messo già  in piedi questo progetto, ed in ogni modo ora tutti i nostri atleti provengono dalle nostre squadre giovanili. Tra l’altro alcuni ragazzi che negli anni precedenti, quando ancora non eravamo strutturati per gareggiare in questa categoria, andarono a giocare altrove, soprattutto con l’ A.S.R. Milano in Serie A o con i cadetti in Serie B, ed oggi sono ritornati  a casa.”



  (Tre promettenti Under 16 del Cernusco: Luca Galimberti, Jacopo Pantano e Gabriele Spoladore, convocati nella Squadra regionale lombarda al Torneo delle Regioni alla Cittadella del Rugby di Parma) 

L’allenatore della prima squadra di Cernusco è Michele Tobìa di Savona, classe 1988, ex atleta trequarti da Top 10, ora Direttore Tecnico del club lombardo! Ma noi di RUGBYTOTALE lo abbiamo visto, in Liguria, ad arbitrare…..












“ Michele è gia da qualche anno qui a Cernusco, con lui abbiamo costruito un progetto  a medio lungo termine, e colgo l’occasione per fargli i complimenti in quanto dal venerdì scorso  è diventato papa’, e mi auguro che il piccolo Achille  diventera’ un nuovo rugbista. Attualmente comunque abbiamo cercato di sviluppare un progetto per i prossimi tre anni, che riguarda oltre alle strutture, le quali ci permetteranno di pensare anche ad un livello superiore, a puntare     ovviamente di salvarci dalla retrocessione, e questo il prima possibile. Il prossimo Campionato teoricamente cercheremo di gravitare a meta’ classifica, per poi fra tre anni aspirando alla parte alta della graduatoria del girone. Quest’anno possediamo una Under 16 molto promettente che sta giocando in Elite, e quindi facciamo anche un’analisi di quello che e’ il futuro di questi ragazzi, e  magari tra qualche anno avranno la possibilità di giocare ad un rugby dei grandi di levatura tecnica medio alta. “


   (Gli Under 18 del Cernusco in azione)



Anche in Lombardìa purtroppo il COVID 19 ha creato seri problemi nelle Societa’ sportive e così naturalmente ha pagato serie conseguenze pure il rugby!

 “ Noi del Comitato FIR Lombardia  (Enrico Quartiroli è un Consigliere Regionale n.d.r.)  siamo stati molto vicini in quel periodo ai club, soprattutto per capire quali erano le situazioni delle Societa’. In questa area c’è una grande concentrazione di rugby, personalmente seguo  le trentadue Societa’ della provincia di Milano, piu’ la provincia di Monte Brianza, un’area di alta concentrazione di rugby. 

Nel giro di una decina di solo dieci chilometri abbiamo A.S.R., CUS Milano ed Amatori & Union  che gravitano in Serie A, e ad una ventina di chilometri c’è il Parabiago anch’esso di Serie A, quindi il livello è piuttosto medio alto. Il post Covid ha aiutato molte famiglie  a portare i ragazzi a giocare all’aria aperta, quindi all’inizio abbiamo avuto nel rugby dei piccoli  un buon ritorno numerico. Le aree piu’ problematiche  erano quelle dagli Under 16  agli Under 18, come nel resto della nazione, subendo tanti drop out, tanti abbandoni, e la  massima attenzione è stata posta proprio in quelle particolari categorie.  A Cernusco, ma come in altre  parti della Lombardìa, abbiamo portato avanti  un progetto insieme ad un altro club. Con il Velate infatti siamo riusciti a comporre una U16 ed una U18 attraverso un progetto di tutoraggio. La U18 si è chiamata Velate,  la U16 Cernusco, e questo è il terzo anno – prosegue il Consigliere FIR Regionale – di questo rapporto, tanto da creare una certa continuità di gioco da entrambe le parti, ed anche una crescita di esperienza totalitaria. “


  (Il gruppo Under 14 di Cernusco sul Naviglio)


Da queste situazioni e grazie a queste collaborazioni, in precedenza sconosciute o quasi, alcune esperienze possono essere condivise da piu’ Societa’.

“ L’esperienza che io ho fatto negli ultimi otto anni – afferma Quartiroli -  soprattutto nell’approcciarsi  alla realizzazione di opere, mi ha permesso di capire un po’ cosa significa non solo lavorare sull’aspetto della politica locale, ma anche con gli uffici tecnici. La politica ha sempre un raggio temporale di cinque anni, gli uffici tecnici invece sono quelli cha hanno una visione piu’ lunga. 


  (Gli U16 qui in gara con Parabiago)


Noi da una decina di anni qui a Cernusco abbiamo progettato un nuovo percorso organizzativo ristrutturandoci completamente, e non solo come Consiglio, ma anche dal punto di vista organizzativo della stessa struttura allenatori. Abbiamo scelto un percorso di formazione della Societa’ Accademia Sergio Zorzi, e creando questo modello organizzativo attualmente possediamo tutte le categorie come dicevo prima, con allenatori che parlano tutti la stessa lingua, tutti sono coordinati su obiettivi definiti e soprattutto abbiamo cercato nel minirugby d’inserire nello staff ragazzi che frequentavano scienze motorie.


   (Gli U12 quando si muove fa sul serio.  21 ragazzi a tifare Italia a Roma al Sei Nazioni e la domenica a giocare nel torneo nazionale PORTVUS, esperienza meravigliosa)

Naturalmente senza limitarci al mondo del rugby,  bensì a livello educativo  e su di una capacità di dare ludicità al gioco e capacità d’insegnarlo. Da due anni abbiamo sviluppato insieme al Comitato Regionale un progetto  che parte dalla multidisciplinarietà, quindi multi sport, e su tre allenamenti alla settimana nel minirugby abbiamo inserito un allenamento che esula dal rugby. Puo’ essere judo, atletica, basket, ed oltre tutto abbiamo la fortuna che questo territorio conta ben cinquantadue societa’ sportive.” (rr) 

lunedì 18 marzo 2024

RUGBY SERIE A GIRONE 2/ La capolista Verona passa anche a Villorba (foto di Maurizio Pivetta)

 

𝗟'𝗢𝗺𝗮𝗿 𝗰𝗲𝗱𝗲 𝗮𝗹 𝗩𝗲𝗿𝗼𝗻𝗮 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝘂𝗻 𝗺𝗮𝘁𝗰𝗵 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲. 𝗟𝗲 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗲 𝗔𝗿𝗿𝗲𝗱𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗮 𝘃𝗶𝗻𝗰𝗼𝗻𝗼 𝗮 𝗧𝗼𝗿𝗶𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗺𝗶𝘀𝘂𝗿𝗮.

Non è riuscito quello che i valori in campo rappresentavano come un “miracolo”: l’Omar nulla ha potuto contro la squadra leader del campionato il Verona, impostosi sui campi di via Marconi con un 9-57, che può trarre in inganno. Perché se è stata schiacciante superiorità alla fine, nella prima metà della prima frazione tre piazzati di Abad hanno concesso al Villorba di guidare addirittura il match.

Ma è stata una illusione durata fino al termine del primo tempo quando, grazie alla meta di Ormson, i veronesi da quel momento hanno dilagato segnando otto mete. I ragazzi di Orlando hanno comunque degnamente onorato la memoria di Leonardo Florian, la cui morte ha evidentemente segnato tutta la squadra. In classifica l'Omar mantiene cinque punti di vantaggio sul Valpolicella ultimo. Ma a cominciare dalla trasferta di domenica prossima, contro il Badia, sarà ogni turno una battaglia.

In ambito femminile in Coppa Conference le gare di andata delle semifinali segnano le vittorie del CUS Milano e dell'Arredissima (18 a 21) in trasferta rispettivamente contro Unione Capitolina e CUS Torino. Quest'ultimo come nelle previsioni ha venduto cara la pelle rendendo delicatissimo il retour match a Villorba. La foto dell'Omar è di Maurizio Pivetta.

RUGBY SERIE A GIRONE 1/Nuovo passo in avanti del CUS Torino: fermato anche il coriaceo Parabiago.

 

17^ GIORNATA SERIE A MASCHILE: VITTORIA PER L’IVECO CUS TORINO SUL PARABIAGO

Grande vittoria per l’IVECO CUS Torino Rugby che, domenica 17 marzo, si è imposto 24-23 sul Rugby Parabiago nella diciassettesima giornata del campionato di Serie A maschile. Gli universitari dei coach Lucas D’AngeloGiampiero De Carli e Filippo Bianco hanno ottenuto un altro successo importantissimo in ottica di classifica generale, mantenendo il primato del girone 1 a dieci lunghezze dalla diretta inseguitrice il Biella Rugby.

Queste le parole di coach Lucas D’Angelo a fine gara: “come pensavamo prima della partita è stato un incontro durissimo. Parabiago ha impostato il match sul piano fisico e caratteriale, quasi al limite del regolamento, hanno infatti preso un cartellino rosso nei primi minuti di gioco. Abbiamo giocato contro la mischia più forte e possente del campionato, abbiamo infatti avuto delle difficoltà a gestire la loro mischia chiusa e la loro fisicità. Avendo pochi palloni a nostra disposizione siamo riusciti ad attaccare meno del solito. Siamo però molto contenti della reazione dei nostri ragazzi, nonostante siano andati loro in vantaggio a fine primo tempo abbiamo continuato a giocare e a lottare e siamo riusciti ad ottenere una vittoria fondamentale per l’andamento del campionato. Siamo quindi contenti ed orgogliosi del nostro lavoro e del risultato raggiunto. Infine mando un abbraccio ed un in bocca al lupo al Direttore Sportivo del Parabiago Cristiano Bienati”.

Prossimo appuntamento domenica 24 marzo ore 14.30 in trasferta sul campo del CUS Milano Rugby.
 

FOTO ALESSANDRO MEDDA

Grugliasco, “Campo Angelo Albonico” – domenica 17 marzo 2024 
Serie A maschile, XVII giornata
IVECO CUS TORINO RUGBY v RUGBY PARABIAGO 24-23 (14-16)
Marcatori: p.t. 3’ m. Piacenza tr. Zanatta (7-0); 7’ cp. Joubert (7-3); 14’ m. Torres tr. Zanatta (14-3); 33’ m. Bertoni tr. Joubert (14-10); 37’ cp. Joubert (14-13); 40’ cp. Grassi (14-16); s.t. 41’ cp. Zanatta (17-16); 46’ m. Coffaro tr. Joubert (17-23); 70’ m. Caputo tr. Zanatta (24-23)
IVECO CUS Torino Rugby: E. Reevs; Monfrino, Torres (58’ Groza), G. Reeves (cap), Civita (60’ Telloni); Zanatta, Cavallaro (41’ Cruciani); Andreica, Spinelli (41’ Di Fiore), Quaglia; Piacenza, Ciotoli; Barbotti (50’ Lombardo), Caputo, Valleise (45’ Liguori) A disposizione: Cataldi, Riccardi
All. Lucas D’Angelo
RUGBY PARABIAGO: Grassi; Cortellazzi, Albano (54’ Durante), Schlecht, Vitale; Joubert, Coffaro (44’ Grassi F.); Paganin (60’ De Vita), Toninelli (73’ Moioli), Messori (38’ Antonini); Caila (44’ Mikaele), Bertoni (53’ Zecchini); Castellano, Cornejo, Strada (44’ Ceciliani)
All. Daniele Porrino
Arb. Matteo Angelo Locatelli (Bergamo)
Cartellini: 23’ giallo Spinelli (Torino), 23’ rosso Castellano (Parabiago), 39’ giallo Ciotoli (Torino), 60’ giallo Monfrino (Torino) 
Calciatori: Zanatta (CUS Torino) 4/4; Joubert (Parabiago) 4/4; Grassi (Parabiago) 1/1
Note: Giornata soleggiata 18° circa. Campo in buone condizioni. Circa 600 spettatori.
Punti conquistati in classifica: IVECO CUS Torino Rugby 4, Rugby Parabiago 1

 

RUGBY SERIE A GIRONE 3/ Cavalieri dilaganti con i laziali della Villa Pamphili.


Serie A: i Cavalieri Union battono nettamente Villa Pamphili.

Quindicesima vittoria stagionale e cinque punti in classifica.

I due obiettivi della Prima Squadra nella partita con il Villa Pamphili sono stati centrati pienamente.

Gli uomini allenati da coach Alberto Chiesa hanno piegato la resistenza ospite con il punteggio di 75 a 7, frutto di 11 mete e 10 trasformazioni.

Il confronto con la squadra bianco verde valido per la diciassettesima giornata di Serie A è rimasto in equilibrio per 20 minuti. Poi la meta di Righini ha sbloccato la situazione e i Cavalieri da quel momento non si sono più fermati.

Il forcing di Puglia e compagni ha prodotto azioni pericolose a ripetizione, con Marioni e Pesci autori rispettivamente di una tripletta e di una doppietta. 

La prestazione collettiva ha comunque visto protagonisti tutti i giocatori a referto, compresa la panchina, che quando è entrata ha dato un grande impulso al gioco.

Gli avversari, nonostante il largo divario di punteggio, hanno lottato fino all’ottantesimo dimostrando di rispettare a pieno l’impegno agonistico.

Adesso per i Cavalieri si apre una intensa settimana di lavoro. Domenica 24 marzo si giocherà il derby toscano con il Livorno Rugby 1931 in casa dei labronici, attualmente terzi in classifica.

I risultati della 17° giornata:  Primavera – Livorno 21-30 (0-5); UR Firenze – Civitavecchia 40-36 (5-2); Avezzano – Capitolina 31-27 (5-1); Paganica – Napoli/Afragola 22-28 (1-4); Lazio – Rugby Roma 45-12 (5-0); Cavalieri Union – Villa Pamphili 75-7 (5-0) La classifica: Lazio 84; Cavalieri 75; Livorno 61; Avezzano 60; Capitolina 52; Olimpic Roma 44; Civitavecchia 40; UR Firenze 36; Villa Pamphili 27; Napoli/Afragola 22; Paganica 17; Primavera 8. 

Il tabellino

Serie A, girone 3, 17° giornata

Prato, 17 marzo 2024, Stadio “Chersoni”

Cavalieri Union Rugby Prato Sesto v Villla Pamphili 75 a 7 (28 a 7 p.t.)

Cavalieri Union: Pesci, Guidoreni, Nistri (34’ Magni), Puglia, Fattori, Magni (55’ Pancini), Renzoni (50’ Marzucchi), Righini, Reali (50’ Facchini), Attucci, Gianassi, Ciampolini (45’ Mardegan), Sassi (45’ Pesucci), Scuccimarra (53’ Giovancelli), Sansone (55’ Rudalli); all: Chiesa

Villa Pamphili: Fuina, Alberti (60’ Cimaroli), Selvi (60’ Ceccotti), Ricci, Daddi, Piergentili, Bartolini, Lavalle (60’ Del Monaco), Bassetto (51’ Pesaresi), Strimpelli, Borraccino, D’Alessio (51’ Broccio), Mirabella (60’ Ammonti), Zhorzholiani, De Filippis (60’ Gloriani); all: Zangrilli

Marcatori: 19’ m Righini tr Puglia (7 a 0), 23’ m Reali tr Puglia (14 a 0), 31’ m Puglia tr Puglia (21 a 0), 36’ m Alberti tr Puglia (21 a 7), 38’ m Sansone tr Puglia (28 a 7); 43’ m Marioni tr Puglia (35 a 7), 45’ m Pesci tr Puglia (42 a 7), 54’ m Giovanchelli tr Puglia (49 a 7), 64’ m Marioni tr Puglia (56 a 7) 70’ m Marioni tr Puglia (63 a 7), 78’ m Guidoreni (68 a 7), 80’ m Pesci tr Puglia (75 a 7)

Arbitro: Beatrice Smussi, GDL Chiarioni Antonio e Moretti Fabio

Note: temperature mite, campo in buone condizioni, 300 spettatori circa, nessun cartellino

Calciatori: Puglia 10/11, Piergentili 1/1

Man of the match: Tommaso Marioni (Cavalieri Union)

Punti in classifica: Cavalieri Union 5, Villa Pamphili 0

RUGBY SERIE A GIRONE 3/ Roma Olimpic lotta, perde con la capolista Lazio, ma esce a testa alta dal test.


La Lazio vince 41-12 all’Acqua Acetosa, ma l’assistente allenatore Riccardo Italia loda la squadra: “Prestazione soddisfaciente, volevamo giocarcela”

Il risultato non inganni”. Arriva la sconfitta per la Rugby Roma nel derby con la Lazio, che all’Acqua Acetosa s’impone per 45-12 nella diciassettesima giornata del campionato di Serie A. Ma in casa dell’assoluto dominatore del Girone 3, la squadra allenata da Daniele Montella esce a testa altissima, soprattutto per avere applicato dall’inizio alla fine il piano studiato in settimana. “La nostra strategia era votata al gioco”, spiega l’assistente allenatore Riccardo Italia

Una strategia anche un po’ rischiosa, visto il livello dell’avversario. “L’idea - spiega Italia - era quella di provare a sorprenderli, cambiando qualche cosa rispetto al solito. Non sempre siamo stati efficaci, ma i ragazzi in campo hanno fatto il possibile. Non ci sono recriminazioni, loro hanno vinto con merito e con merito stanno dominando la classifica, sono oggettivamente più forti, ma il risultato è un po’ ingannevole, perché la nostra prestazione è stata soddisfaciente. Forse c’è mancata un po’ di esperienza per sfruttare qualche occasione, qualche volta è mancato l’ultimo passaggio”.

La cosa che soddisfa di più Riccardo Italia è però la dedizione del gruppo: “E’ un gruppo di ragazzi molto legato al lavoro quotidiano proposto dallo staff per ogni singola partita, ci seguono con grande attenzione. Ed è una grande soddisfazione per noi che supportiamo il lavoro di Daniele e Simone D’Annunzio. E i risultati si vedono, perché rispetto all’inizio della stagione questa squadra è cresciuta tantissimo. Tenendo conto anche che per la stragrande maggioranza si tratta della prima esperienza nella categoria”. Il bello, poi, sottolinea Italia, è poter lavorare su quelle che oggi sono le criticità: “Perché l’obiettivo è trasformarle in punti di forza. Ad esempio, con la strategia di oggi, ci siamo presi un bel rischio. Ma i ragazzi dimostrano sempre che sanno andare oltre le difficoltà, sanno sempre reagire senza mai abbattersi.

Un gruppo con una grande forza mentale”. Con il quale è molto bello lavorare. “Far parte di questa grande società, di questo staff, di questa squadra, è un grande onore. Per me è un’esperienza incredibile”.

Questo il tabellino.

Roma, Centro Sportivo Giulio Onesti. Domenica 17 marzo 2024, k.o. 14.30.

Lazio Rugby-Rugby Roma 45-12.

Lazio Rugby: Giovannini (52’ Cristofaro); Sodo, M. Bianco, Cioffi, Biagiotti; D. Donato (71’ M. Bianco), Albanese (52’ Urbani); J. Donato (59’ Baffigi), Pilati (59’ Colangeli), Cannata; Cicchinelli, Sommer; D’Aleo (52’ Silla), Gisonni (52’ Hliwa), Moscioni (52’ Criach). All. De Angelis.

Rugby Roma: Pollak (53’ Adriani); Fabio (47’ A. Pastore Stocchi), Battarelli, Gualdambrini (50’ Giacometti), Zorobbio; Valsecchi, Casasanta (50’ D’Angeli); Elias, Perissa (47’ Falcini), Cioni; Bernasconi, Fatucci; Battisti (47’ Vivaldi), Trivillino (70’ Padalino), Fratini (47’ Ralaimaroavomanana). All. Montella.

Marcatori: 2’ m. J. Donato tr. D. Donato/L, 5’ m. Casasanta/R, 18’ m. Biagiotti/L, 32’ m. Gisonni tr. D. Donato/L, 37’ m. M. Bianco; 46’ m. Giovannini tr. D Donato/L, 58’ m. Cannata tr. D. Donato/L, 68’ m. Zorobbio tr. Valsecchi/R, 72’ m. e tr. M. Bianco/L.

Arbitro: Lorenzo Daniele Sacchetto (Rovigo).

Cartellini: nessuno.

Calciatori: D. Donato/L 4/6, M. Bianco/L 1/1, Valsecchi/R 1/2.

Punti conquistati in classifica: Lazio Rugby 5, Rugby Roma 0.

Note: 100 spettatori.

(Foto di Stefano Spalletta)

RUGBY SERIE A GIRONE 1/ Il Settimo di Sue ed Eschoyez costringe alla resa un coraggioso Calvisano.

TkGroup VII rugby Torino - Calvisano  13/9

Settimo TO. domenica 17 marzo, campo comunale

Marcatori: p.t. 3’ punizione Lazzaroni (C) (0-3); 8’ meta Monfrino Marco (VII) trasf. (7-3); 15’ punizione Lazzaroni (C) (7-6); 24’ punizione Apperley (VII) (10-6) s.t. 42’punizione Apperley (VII) (13-6);64’punizione Lazzaroni (C) (13-9)

TKGroup VII Rugby Torino: Constantinescu; Librera (38’ Nanetti); Minardi (15’ st Nabalarua); Monfrino Marco; De Meyer (27’ st Russo); Apperley; De Razza; Ciraulo (36’ Serra); Monfrino Mirko; Tione; Lo Greco S.; Eschoyez; Angotti (27’ st Cavallero); Scatigna; Montaldo Lo Greco. A disposizione: Cavallero; Cherubini; Gallo o Lucania; Minori; Serra; Nabalarua; Russo; Nanetti. All. Eschoyez

Rugby Calvisano: Bronzini; Romei; Regonaschi; Goss; Susio; Raveggi (20’ st Consoli); Lazzaroni; Berardi (27’ Ferrari, rientro); Pasquali (11’ pt Barbi); Campagnaro; Zanetti; Gabana (30’ st Boselli; Ferrari (14’ st Florio); Bau Milki; (12’ st Caravaggi) Cristini. A disposizione: Triunfo; Caravaggi; Florio; Barbi; Boselli; Nava; Gustinelli; Consoli M.; Leali

Arbitro. Lorenzo Negro di Modena

Cartellini. Gialli: Monfrino Marco, Scatigna (VII); Berardi, Caravaggi (C)

Calciatori: Apperley (VII) 3/3; Lazzaroni 3/4 (C)

Note: Punti conquistati in classifica: TKGroup VII Rugby Torino 4; Calvisano Rugby 1

Spettatori 300 circa

Man of the match: Marco Monfrino ( Tkgroup VII)

Un solo risultato serviva ai tori gialloblù per continuare a coltivare il sogno in questo campionato: Vincere, senza se e senza ma, anche giocando la partita più brutta e rognosa della stagione sportiva, ma vincere , e cosi è stato.

I gialloblù hanno messo in campo la grinta e la tigna che,soprattutto nelle partite casalinghe e davanti al magnifico popolo di VII,unitamente alla mischia ,sono il loro indiscutibile marchio di fabbrica.

Gli avversari sanno che non è mai agevole venire in cascina nuova e i gialloblù ,come verificatosi puntualmente oggi,hanno confermato questa convinzione.

Oggi doveva essere partita di sofferenza e di combattimento, e lo è stata.

L’arbitro, oggi inappuntabile, ha avuto il suo bel da fare per amministrare partita e,soprattutto colpi,qualche volta ai limiti ed oltre il regolamento.

I 4 cartellini gialli ( due per parte,ne sono stati la plastica dimostrazione.

Calvisano è stato più vivo nei 3/4, dove è riuscita a far scorrere il pallone con più scioltezza dei tori, ma,senza reale costrutto,per infrangersi poi contro il muro erto dai giocatori di casa.

Muro invalicabile tanto è vero che i calvini hanno realizzato solo di punizione e dalla distanza senza mai riuscire ad entrare in area mai rendendosi pericolosi.

La cronaca: Al 5’ e’ Calvisano ad andare in vantaggio con una punizione di Lazzeroni ( oggi 3 su 4 per lui). Settimo è contratta e riusciva a fatica ad arginare i cursori gialloneri tanto che e’ dovutta ricorrere al fallo per porre rimedio.

I tori, hanno ripreso subito campo e possesso di palla e con una serie di pick and go, di metro in metro si sono riavvicinati ai 22 avversari fino a quando è stato Marco Monfrino a sfondare, di fisico e con veemenza e a depositare oltre la linea di meta .

All’8’ - 7-3 ( tr Apperley)

Oggi il n12 gialloblù,migliore del suo reparto unitamente agli inossidabili,Apperley e cap De Razza,si è meritato di prepotenza il titolo di Mana man ( m.o.m)

La partita è continuata stagnante fra una baruffa e l’altra fino al 15’ quando Calvisano con il solito Lazzeroni ha accorciato le distanze di punizione

7-6

VII sentiva il fiato dei calvini sul collo e ha ripreso a pestare sull’acceleratore guadagnandosi punizione e ulteriore vantaggio

10-6 con Apperley dalla piazzola.

Nel secondo tempo, a dimostrazione dello stagnare del gioco da una parte e dall’altra,Il tabellone si è mosso ancora due volte ma solo per punizioni calciate

13-9 per i tori il risultato finale.

Partita di sostanza ma non di qualità.

Partita di trincea e combattimento senza esclusione di colpi ma non all’insegna del bel gioco.

Le cose negative per Settimo, si fermano al gioco dei 3/4,mai incisivi,a volte confusionari e con poche idee. Nelle prossime partite,decisive per i sogni dei ragazzi di via cascina nuova, ci vorrà la partecipazione di tutto il reparto e ben altra consistenza di gioco rispetto a quella che hanno fatto vedere oggi.

Le cose positive :  lo spirito di questi ragazzi,forgiati dai loro mentori ( Sue ed Eschoyez), che mai si da per vinto e consente loro di giocare alla pari con chiunque.

La solita mischia ,oggi se ancor ve ne fosse bisogno, vero marchio di fabbrica della premiata ditta gialloblù.

Il popolo dei supporter/tifosi, magnifici ragazzi che stanno vicini ai loro compagni in campo,sostenendoli senza sosta e senza risparmio di fiati.

Settimo ha già superato con 5 partite di anticipo il record della scorsa stagione,vincendo l’undicesima partita rispetto alle 10 che erano valse il 5’ posto ,miglior risultato di sempre dei tori e del Rugby Torino,nella sua centenaria storia di rugby.

Il sogno continua ? Saranno le prossime partite a stabilirlo. È certo che i tori scenderanno in ogni Arena pronti a cercare di raggiungerlo e farlo suo.

È altresì certo che per fermare i tori gli avversari dovranno superarsi e combattere metro per metro, filo d’erba per filo d’erba , mischia dopo mischia,impatto dopo impatto,placcaggio dopo placcaggio, senza nulla risparmiarsi.

I tori ci saranno,il popolo dei supporters gialloblù,pure.

Cmon toro

Marvel 

 (foto di ANNA SCALERA)

RUGBY CERNUSCO/ Una delle tante realtà della palla ovale lombarda, un esempio, una famiglia!

  DOMENICA scorsa abbiamo incontrato a Cernusco sul Naviglio ENRICO QUARTIROLI, vicepresidente del club lombardo, oltre che Consigliere F.I....